Dopo una pausa prolungata dalla nevicata record che ha fatto saltare il 14° turno, il Treviso torna in campo per trovare i punti che potrebbero allontanarlo dalla zona play-out.
Avversario di turno del Treviso è l’Union CSV, erede di quel Conegliano calcio fondato nel 1907 che nel 2005, abbandonata mestamente la serie D con il serio rischio di fallire a causa delle pessime condizioni finanziarie, si è fuso con il San Vendemiano, squadra di Seconda categoria. Da allora, il neonato Union CSV ha passato quattro stagioni nel campionato di Eccellenza, tre delle quali piuttosto anonime, ottenendo risultati degni della proprio storia solo nella stagione 2006/2007 quando i gialloblu hanno ottenuto un brillante quarto posto dopo essersi aggiudicati anche la fase veneta della Coppa Italia di categoria. Un presente che non rispecchia la storia di un club che nella sua storia centenaria ha partecipato a due campionati di serie C (tra il 1946 e il 1948) e 5 di serie C2 (tra il 1978 e il 1984).
Lo scorso anno l’Union CSV ha rischiato di sprofondare in Promozione, retrocessione evitata solo grazie allo spareggio vincente che ha permesso ai coneglianesi di evitare la lotteria dei play-out, dopo aver guardato le avversarie dal fondo della classifica per gran parte della stagione regolare.
In estate parecchie le novità in fase di mercato: dal Sarone sono arrivati il neoallenatore Maurizio De Pieri, Sandri e l’attaccante Burdiola che è andato a rafforzare il reparto offensivo insieme a Frempong del Tamai e l’ex Giorgione Nardi. Nel reparto difensivo oltre al portiere Colombo del Montebelluna sono arrivati Michieletto dall’Union Quinto e Tiburzi dalla Sanvitese.
Tuttavia, un anno dopo le cose non sembrano molto cambiate: l’Union CSV staziona all’ultimo posto in classifica con il non invidiabile primato di difesa più battuta. Dopo il roboante 6-1 a Dolo in apertura, i gialloblu si sono trasformati nella squadra materasso del girone con cinque pesanti sconfitte consecutive contro il Sottomarina (1-2), Romano d’Ezzelino (5-0), Ardita Moriago (0-3), Opitergina (3-0) e Marosticense (0-4). Una parziale inversione di tendenza sembra esserci stata con il ritorno in campo dopo il riposo osservato al settimo turno, con i ragazzi di De Pieri che a sorpresa hanno sconfitto il Sandonà per 4-2, successo casalingo seguito due settimane dopo dallo scontro diretto contro la Miranese (3-2). Una squadra in ripresa dunque, nonostante i k.o con Giorgione (3-0), Ponzano (1-0) e Rossano (1-2), e la vittoria sfumata a San Polo di Piave (1-1) poco prima del fischio finale dimostra che i giovani coneglianesi passo dopo passo stanno trovando il bandolo della matassa. Inoltre, nel mercato di Dicembre sono stati tesserati alcuni giocatori, uno per ogni reparto, alcuni scesi in campo già nell’ultimo turno giocato contro il LiaPiave: l’estremo difensore Rossetto (ex Cittadella e Tamai), il difensore Da Ros dal Chievo, il centrocampista Drusian dallo Jesolo e Giordani, attaccante con un passato a Sacile, Pordenone e Tamai. A completare l’organico sono stati di recente promossi alcuni under classe ’92 dalla formazione Juniores che testimoniano gli ottimi risultati raggiunti anche a livello nazionale dalle giovanili dell’Union CSV.
Sarà dunque un impegno tutt’altro che facile per i biancocelesti di Rumignani. Il Treviso, ancora in attesa di conoscere il proprio futuro societario, dovrà affrontare il secondo derby trevigiano in trasferta senza alcune pedine fondamentali per centrocampo e difesa. Allo squalificato Bianco, espulso a Rossano, si aggiunge il centrale difensivo Marco Romano che, reduce da un’operazione, potrebbe tornare nella prima dell’anno al Tenni contro l’Edo Mestre. A complicare ulteriormente le cose potrebbe essere il recente infortunio alla caviglia del bomber Favaro, la cui presenza è in forte dubbio. Le premesse non sono incoraggianti, ma la vittoria è d’obbligo se ci si vuole allontanare dalla zona rossa e allo stesso tempo pensare di poter riacciuffare con una serie di risultati utili posizioni più nobili. Domenica comincia un tour de force per tutte le squadre del girone B dell’Eccellenza veneta, con tre partite in una settimana che potrebbero cambiare il volto della classifica con scenari, almeno per ora, impensabili.
La sfida con il Conegliano manca dalla stagione 1993/1994, con i gialloblu retrocessi e il nuovo Treviso di Caberlotto che chiude a metà classifica la sua penultima stagione in Interregionale prima della grande scalata verso la serie B targata Bepi Pillon. Tuttavia la rivalità con i cugini coneglianesi ha conosciuto i duelli più intensi negli anni ’70, in serie D, quando le due società rappresentavano le realtà calcistiche più importanti per lo sport trevigiano.
Questi i precedenti a Conegliano:
Campionato
Serie D 1972/1973 Conegliano-Treviso 0-0
Serie D 1973/1974 Coneglianese-Treviso 0-3
Serie D 1974/1975 Coneglianese-Treviso 1-4
Interr. 1991/1992 Conegliano-Treviso 1-0
Interr. 1992/1993 Conegliano-Treviso 0-0
Interr. 1993/1994 Conegliano-Treviso 0-2
Coppa Italia
Serie C 1982/1983 Conegliano-Treviso 0-1
Serie D 1993/1994 Conegliano-Treviso 0-1
In totale le squadre si sono affrontate per 15 volte: 7 vittorie biancocelesti, 3 gialloblu e 5 pareggi.
Si ricorda che la partita sarà giocata allo stadio di San Vendemiano e non al Soldan di Conegliano.
sabato 2 gennaio 2010
