mercoledì 31 marzo 2010

Miscellanea biancoceleste

(Ogni segnalazione di eventuali errori sarebbe graditissima)

- 9 i successi stagionali del Treviso (di cui 5 con il punteggio di 2-0), ben 6 dei quali con mister Zanini in panchina. Di questi 9, 4 al Tenni e 5 in trasferta (solo Sottomarina, Opitergina e LiaPiave hanno vinto di più fuori). Tuttavia, considerando il turno infrasettimanale con il Sottomarina, la vittoria manca da 3 partite. Per ora, il fanalino di coda Dolo R.B. rimane l’unica squadra ad essere stata battuta sia all’andata che al ritorno. Alla luce della vittoria dell'Opitergina nel recupero di Rossano, il Treviso non è più l'unica squadra ad aver espugnato il difficile campo dei vicentini.
- 11 i pareggi all’attivo, di cui ben 7 in casa (secondi solo a FeltresePrealpi e SanDonà, entrambi con 8 “x” casalinghi) ed ora 4 in trasferta. Il pari esterno mancava addirittura da 4 mesi esatti (Miranese-Treviso 2-2, 29/11/09). Al momento, Vigontina e Miranese sono le uniche due squadre i cui incontri con il Treviso sono terminati in pareggio sia all’andata che al ritorno. Nello specifico, i biancocelesti rimangono gli unici ad aver pareggiato a Vigonza (1^ giornata).
- 7 le sconfitte per il Treviso, di cui comunque solo 3 al Tenni su 14 gare giocate. Con Zanini in panchina, la squadra ha perso solamente contro Opitergina e Sottomarina, ambedue ai vertici della classifica. Il pari di domenica a Ponzano riscatta parzialmente la sconfitta dell'andata, riducendo da 3 a 2 le squadre con cui il Treviso potrebbe conquistare 0 punti su 6 disponibili (vale a dire Union CSV e FeltresePrealpi, entrambe ancora da affrontare nel girone di ritorno); per il resto, infatti, i biancocelesti hanno ottenuto almeno un punto con tutti.
- Con 32 gol fatti, quello biancoceleste è l'8° miglior attacco su 17. Il Treviso non ha mai segnato più di 2 gol a partita.
- Con 29 gol subiti, quella biancoceleste è la 7^ miglior difesa su 17. Sono solo 3 le compagini che hanno rifilato più di 2 gol al Treviso: FeltresePrealpi (1-3), Opitergina (1-3) e Sottomarina (0-3, di fatto la peggior sconfitta stagionale).
- Con un saldo pari a +3, quella biancoceleste è la 6^ miglior differenza reti del campionato. La media inglese è di -17 (8^).
- Altro derby provinciale per il Treviso, giunto all'8° match consecutivo giocato sul suolo trevigiano (ma la striscia arriverà addirittura a 11, ossia tutte le partite comprese tra quelle di Bassano del Grappa e di Mestre). Questo il modesto bilancio con le sorelline trevigiane: 2 vittorie, 5 pareggi, 3 sconfitte; ora mancano solo i derby di ritorno con LiaPiave e Union CSV.
- Classifica in base ai dati ufficiali sugli spettatori al Tenni (non al netto degli abbonati assenti): 1.278 vs Opitergina (3^ gara in casa), 1.181 vs Ponzano (5^), 1.035 vs Romano d'Ezzelino (2^), 1.028 vs Dolo R.B. (1^), 1.024 vs Giorgione (4^), 936 vs SanDonà (12^), 908 vs FeltresePrealpi (7^), 903 vs Edo Mestre (6^), 736 vs Vigontina (8^), 730 vs LiaPiave (9^), 701 vs Miranese (14^), 700 vs Sottomarina (13^), 663 vs Marosticense (11^). Non pervenuto il dato di Treviso – Ardita Moriago. Media: spettatori 909.
- Classifica in base al costo del biglietto nelle trasferte biancocelesti: 10 € Marostica – Oderzo – Castelfranco Veneto / 9 € Sottomarina - Ponzano (*) / 8 € Vigonza - Moriago d.B. - Mirano - Rossano Veneto – Conegliano & San Vendemiano – Dolo – Romano d’Ezzelino / 5 € San Donà di Piave. (*) = insolita discrezionalità a Ponzano; c'è chi ha pagato 8 € (prezzo ridotto in casi di manifesta fede biancoceleste) e chi invece 10 € (pur essendo tifosi del Treviso).

(continua)

domenica 28 marzo 2010

Ponzano-Treviso: i gol

Nel video il rocambolesco gol del vantaggio di Vivian per il Ponzano e il pareggio di Sagna.

Ponzano-Treviso 1-1

RETI: 41' Vivian (P), 72' Sagna (T)

PONZANO: Corcetto, Scomparin, Matteo Orlandi, Guizzo (78' Svraka), N. Calcagnotto (4' D. Calcagnotto), Bonotto, Pettenà, Nicola Orlandi, Vivian, Mattiazzo, Schiavon. All. Piovesan
TREVISO: Pezzato, Bruniera (11' Ruggiero), Lunardi, Bianco, Balzan, Romano, Conean (55' Nardin), Beghetto (46' Biasuzzi), Robelli, Sagna, Favaro. All. Zanini
ARBITRO: Sartori di Padova
NOTE: Ammoniti: Massimo Orlandi (P), Nardin, Favaro (T). Angoli: 7-4. Spettatori: 700 circa, con maggioranza di tifosi provenienti dal capoluogo.

Così la 29^ giornata

I risultati della 29^ giornata
Edo Mestre - LiaPiave 0-2
Giorgione - Vigontina 2-0
Opitergina - Ardita Moriago 0-1
Ponzano - Treviso 1-1
SanDonà - Dolo R.B. 1-0
Marosticense - Romano d'Ezzelino (rinviata al 7 aprile, ore 16.00)
Miranese - FeltresePrealpi (rinviata al 7 aprile, ore 16.00)
Rossano - Union CSV (rinviata al 7 aprile, ore 20.00)
Riposa: Sottomarina

La classifica dopo la 29^ giornata
OPITERGINA 56 *
SOTTOMARINA 52
LIAPIAVE 49
PONZANO 45
GIORGIONE 39
TREVISO 38
FELTRESEPREALPI 37 °
ROSSANO 36 °
ARDITA MORIAGO 34 *
MAROSTICENSE 32 * °
MIRANESE 31 °
VIGONTINA 31
SANDONA' 30
ROMANO D'EZZELINO 29 * °
EDO MESTRE 24 *
DOLO R.B. 24
UNION CSV 22 °
* = deve ancora riposare
° = una gara da recuperare

sabato 27 marzo 2010

Il Treviso in diretta!

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Ponzano-Treviso: il prepartita

Un punto in due partite casalinghe nel giro di quattro giorni è un bottino troppo magro per il Treviso, che con Zanini in panchina non aveva mai mancato la vittoria per due gare di fila. Purtroppo gli infortuni in difesa e qualche squalifica di troppo hanno rallentato la marcia dei biancocelesti, fondamentale allora sarebbe ritrovare la strada che porta alle posizioni più alte proprio a Ponzano. I tifosi ricorderanno il derby dell’andata come la partita più brutta della stagione (in realtà c’è l’imbarazzo della scelta, soprattutto nel periodo della fallimentare gestione Rumignani), con entrambe le squadre incapaci di esprimere un gioco, nessun tiro in porta, nessuna emozione. Unica scusante per il Treviso, le pesanti assenze di Favaro e Romano per squalifica. Alla fine l’aveva spuntata il Ponzano, che nell’unica vera azione della partita aveva trovato il gol vittoria con il centrocampista Gagno. Quel pomeriggio il Treviso avevano toccato il punto più basso della loro storia e la posizione in classifica, il quint’ultimo posto a un punto dalla zona salvezza, ne era la dimostrazione. Certo, il più pesante k.o. con la Feltrese rimediato un mese dopo poteva sembrare un’umiliazione più grande, ma perdere al Tenni contro i cugini di Ponzano, fino a quel momento incontrati solamente in qualche amichevole, dava il senso di quanto in quanto basso fosse caduto il Treviso a soli quattro anni dal debutto in serie A.
Dopo la storica vittoria del Tenni, i gialloverdi avevano continuato a collezionare vittorie, contendendosi a lungo la vetta con l’Opitergina, salvo perdere lo scontro diretto in casa delle furie rosse. Da quel momento, se si esclude la vittoria casalinga contro un Sandonà allo sbando, la squadra di Piovesan ha cominciato a perdere colpi. Prima il poker incassato al Comunale di Castelfranco, seguito da alcuni pareggi e i k.o. nei derby trevigiani con LiaPiave e Union CSV. A Conegliano è arrivata una sconfitta di misura, forse immeritata viste le tante occasioni create dagli ospiti. Il gol vittoria dell'Union CSV è stato facilitato da un'incomprensione tra il difensore Marcuzzo e il portiere Bortolin, e il Ponzano non è riuscito a trovare il gol del pareggio nè con l'ottimo Schiavon nè con Svraka. Proprio per il centrocampista di origine croata, che a Treviso verrà ricordato soprattutto per il giallo riguardante il suo tesseramento e la conseguente sconfitta a tavolino (poi annullata) del match d’esordio a Vigonza, quella di domani sarà una gara particolare.
Spetterà a Favaro e compagni dare un dispiacere al loro ex compagno di squadra, ma il compito non sarà facile vista la solita sovraffollata infermeria e qualche squalificato di troppo. La sfida con la Miranese è costata cara all’ex capitano Agnoletto, uscito per un serio infortunio al ginocchio che lo terrà lontano dai campi per un mese. Un duro colpo per lui, unico giocatore ad esser sceso in campo in tutte le ventisei partite finora disputate. Ma i guai più grossi sono in difesa, dove oltre a Caco, assente da un girone esatto (si era infortunato a Mirano), mancheranno sicuramente Faggian e Leonarduzzi, squalificati, e Paoli, ancora indisponibile. Unica nota positiva potrebbe essere il recupero in extremis di Bruniera dopo due settimane di stop, ma il condizionale è d'obbligo sia per lui che per capitan Romano.
Se la difesa è a pezzi, l’attacco dovrebbe essere al completo: Favaro e Sagna sono pronti al rientro dopo un turno di stop per squalifica, ma Zanini dovrà per forza tenere in considerazione Ruggiero, il migliore contro la Miranese, e Tartalo. “El Tanque”, pur non brillando, ha sostenuto praticamente da solo l’attacco privo delle principali bocche da fuoco, e all’ultimo secondo ha trasformato con estrema freddezza il rigore del pareggio.
Sette i chilometri che separano le due città, sette i punti di distacco tra le due squadre. Colmare la prima distanza non sarà difficile, ma per mantenere vive le speranza di aggancio al quarto posto sarebbe fondamentale il ritorno alla vittoria. Si ricorda che da domani le partite inizieranno alle ore 16.00.

venerdì 26 marzo 2010

Partite ed arbitri della 29^ giornata

Partite ed arbitri della 29^ giornata (dom 28/03, ore 16.00)
Edo Mestre - LiaPiave (C.a.i. - arbitro da fuori regione)
Giorgione - Vigontina (Perer di Belluno)
Opitergina - Ardita Moriago (Sprezzola di Mestre)
Ponzano - Treviso (Sartori di Padova)
SanDonà - Dolo R.B. (Amabile di Vicenza)
Marosticense - Romano d'Ezzelino (rinviata al 7 aprile, ore 16.00)
Miranese - FeltresePrealpi (rinviata al 7 aprile, ore 16.00)
Rossano - Union CSV (rinviata al 7 aprile, ore 20.00)
Riposa: Sottomarina

La classifica dopo la 28^ giornata
OPITERGINA 56 *
SOTTOMARINA 52 *
LIAPIAVE 46
PONZANO 44
TREVISO 37
FELTRESEPREALPI 37
ROSSANO 36
GIORGIONE 36
MAROSTICENSE 32 *
ARDITA MORIAGO 31 *
VIGONTINA 31
MIRANESE 31
ROMANO D'EZZELINO 29 *
SANDONA' 27
EDO MESTRE 24 *
DOLO R.B. 24
UNION CSV 22
* = deve ancora riposare

giovedì 25 marzo 2010

Giudice sportivo del 24/3

Il Giudice sportivo ha squalificato Alessandro Faggian e Claudio Leonarduzzi, entrambi per una giornata.
Salteranno quindi la trasferta di domenica di Ponzano veneto.

I risultati dei recuperi

Questi i risultati dei recuperi giocati oggi:
Rossano - Opitergina 1-2
FeltresePrealpi - Dolo R.B. 0-2

La classifica che ne deriva:
OPITERGINA 56 *
SOTTOMARINA 52 *
LIAPIAVE 46
PONZANO 44
TREVISO 37
FELTRESEPREALPI 37
ROSSANO 36
GIORGIONE 36
MAROSTICENSE 32 *
ARDITA MORIAGO 31 *
VIGONTINA 31
MIRANESE 31
ROMANO D'EZZELINO 29 *
SANDONA' 27
EDO MESTRE 24 *
DOLO R.B. 24
UNION CSV 22
* = deve ancora riposare

mercoledì 24 marzo 2010

Miscellanea biancoceleste

(Ogni segnalazione di eventuali errori sarebbe graditissima)

- 9 i successi stagionali del Treviso (di cui 5 con il punteggio di 2-0), ben 6 dei quali con mister Zanini in panchina. Di questi 9, 4 al Tenni e 5 in trasferta (solo Sottomarina, Opitergina e LiaPiave hanno vinto di più fuori). Per ora, il fanalino di coda Dolo R.B. rimane l’unica squadra ad essere stata battuta sia all’andata che al ritorno.
- 10 i pareggi all’attivo, ben 7 in casa (secondi solo a FeltresePrealpi e SanDonà, entrambi con 8 “x” casalinghi) ed appena 3 in trasferta (in tal senso, solo il Dolo R.B. ne ha di meno). In generale, l’ultimo pareggio risaliva a Treviso-LiaPiave 0-0 (nello specifico, in trasferta manca addirittura da un girone, Miranese-Treviso 2-2). Al momento, Vigontina e Miranese sono le uniche due squadre i cui incontri con il Treviso sono terminati in pareggio sia all’andata che al ritorno.
- 7 le sconfitte per il Treviso (revocato lo 0-3 a tavolino di Vigonza), di cui comunque solo 3 al Tenni su 14 gare giocate. Con Zanini in panchina, la squadra ha perso solamente contro Opitergina e Sottomarina, ambedue ai vertici della classifica. In casa non si perdeva dalla gara contro la FeltresePrealpi, l’ultima di mister Rumignani. In ogni caso, solo Ponzano, Union CSV e FeltresePrealpi (tutte ancora da affrontare nel ritorno) a fine stagione potrebbero aver ottenuto 6 punti su 6 con il Treviso; per il resto, infatti, i biancocelesti hanno ottenuto punti con tutti.
- Con 31 gol fatti, quello biancoceleste è il 9° miglior attacco su 17. Il Treviso non ha mai segnato più di 2 gol a partita. Lo 0-3 infrasettimanale con il Sottomarina interrompe una striscia di 6 partite consecutive con marcature all'attivo.
- Con 28 gol subiti, quella biancoceleste è la 6^ miglior difesa su 17. Salgono a 3 le compagini che hanno rifilato più di 2 gol al Treviso: FeltresePrealpi (1-3), Opitergina (1-3) e Sottomarina (0-3, di fatto la peggior sconfitta stagionale).
- Con un saldo pari a +3, quella biancoceleste è la 6^ miglior differenza reti del campionato.
- Settimana con avversari veneziani per il Treviso al Tenni, prima Sottomarina e poi Miranese. Questo il nuovo bilancio con le squadre della provincia di Venezia: 4 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte.
- Il Treviso rimane l’unica squadra ad aver vinto a Rossano e la sola ad aver pareggiato a Vigonza.
- Classifica in base ai dati ufficiali sugli spettatori al Tenni (non al netto degli abbonati assenti): 1.278 vs Opitergina (3^ gara in casa), 1.181 vs Ponzano (5^), 1.035 vs Romano d'Ezzelino (2^), 1.028 vs Dolo R.B. (1^), 1.024 vs Giorgione (4^), 936 vs SanDonà (12^), 908 vs FeltresePrealpi (7^), 903 vs Edo Mestre (6^), 736 vs Vigontina (8^), 730 vs LiaPiave (9^), 701 vs Miranese (14^), 700 vs Sottomarina (13^), 663 vs Marosticense (11^). Non pervenuto il dato di Treviso – Ardita Moriago. Media: spettatori 909.
- Classifica in base al costo del biglietto nelle trasferte biancocelesti: 10 € Marostica – Oderzo – Castelfranco Veneto / 9 € Sottomarina / 8 € Vigonza - Moriago d.B. - Mirano - Rossano Veneto – Conegliano & San Vendemiano – Dolo – Romano d’Ezzelino / 5 € San Donà di Piave.

(continua)

lunedì 22 marzo 2010

Treviso-Miranese: i gol

Nel video, oltre al vantaggio della Miranese, l'azione del rigore concesso al Treviso e il pareggio di Tartalo.

Così la 28^ giornata

I risultati della 28^ giornata
Ardita Moriago - Edo Mestre 1-0
FeltresePrealpi - Giorgione 2-0
LiaPiave - Rossano 1-1
Romano d'Ezzelino - Opitergina 0-1
Sottomarina - Marosticense 2-1
Treviso-Miranese 1-1
Union CSV - Ponzano 1-0
Vigontina - SanDonà 1-0
Riposa: Dolo R.B.

La classifica dopo la 28^ giornata
OPITERGINA 53 * °
SOTTOMARINA 52 *
LIAPIAVE 46
PONZANO 44
FELTRESEPREALPI 37 °
TREVISO 37
GIORGIONE 36
ROSSANO 36 °
MAROSTICENSE 32 *
ARDITA MORIAGO 31 *
MIRANESE 31
VIGONTINA 31
ROMANO D'EZZELINO 29 *
SANDONA' 27
EDO MESTRE 24 *
UNION CSV 22
DOLO R.B. 21 °
* = deve ancora riposare
° = una partita da recuperare

Al Treviso è stato restituito il punto di Vigonza.

domenica 21 marzo 2010

Treviso-Miranese 1-1

RETI: 65' rig. Zane (M), 92' rig. Tartalo (T)

TREVISO: Pezzato, Lunardi (78' Silotto), Balzan, Romano, Leonarduzzi, Faggian, Agnoletto (46' Conean), Bianco, Robelli, Ruggiero, Tartalo. All. Zanini
MIRANESE: D'Este, Steffanello, Prete, Minio (82' Sorato), Renaldini, Severi, Gemelli (76' Zuccon), Zen, Mazzoccato, Zane (81' Vettorello), Lonardi. All. Romano
ARBITRO: Xausa di Portogruaro
NOTE: Espulso: 65' Faggian (T) per fallo su un avversario lanciato a rete. Ammoniti: Bianco (T), Renaldini, Zane, Mazzoccato, D'Este, Zen, Severi (M). Angoli: 6-2. Spettatori: 701 (104 paganti + 597 abbonati)

sabato 20 marzo 2010

Il Treviso in diretta!

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Treviso-Miranese: il prepartita

Frastornato dalle tre sberle di mercoledì scorso, falcidiato da tante e troppe assenze importanti e distratto dalle voci sul futuro societario, il Treviso si prepara ad accogliere la Miranese, come un girone fa alla ricerca di punti salvezza. All’andata i veneziani, allora ultimi in classifica con 6 punti, erano andati vicini al colpaccio, chiudendo il primo tempo sul 2-0 con le reti di Mazzocato e Gemelli, abili a sfruttare con micidiali contropiedi le amnesie difensive dei biancocelesti. Ma nel secondo tempo il solito Favaro aveva rimediato, prima con un calcio di punizione nei minuti iniziali, poi con un incredibile tiro da 35 metri infilatosi sotto l'incrocio, forse il più bello dei suoi 14 capolavori. Una beffa per la squadra di Romano, anche se quella partita ha rappresentato comunque una svolta importante per la stagione, con i bianconeri capaci di andare a punti per le 12 partite successive. Un incredibile filotto, interrotto solo tre settimane fa a Rossano, una sconfitta seguita dal k.o a San Polo di Piave. Ma la mini crisi è durata solo due partite, e domenica scorsa nello scontro diretto con l’Union CSV è arrivato un importante successo di misura grazie al gol nel finale di Mazzocato. Ma pur essendo in lotta per restare in Eccellenza, la Miranese può ancora ambire a una promozione in serie D. Infatti i veneziani si sono aggiudicati la fase veneta della Coppa Italia riservata alle squadre venete di Eccellenza e Promozione. In realtà, la coppa è andata al Vittorio Veneto (vincente 2-1 nella finale di Ponzano), che essendo una squadra di Promozione non poteva accedere alla fase nazionale che garantirà al vincitore un posto nella massima serie dilettantistica. La Miranese, inserita nel girone B, ha perso di misura la prima partita mercoledì a Bolzano, e nella seconda e ultima partita sfiderà il Monfalcone.
A preoccupare Zanini, più che l’avversario, è l’infermeria. Contro il Sottomarina il Treviso ha dovuto fare a meno di tre difensori titolari: capitan Romano (distorsione alla caviglia), Paoli (distorsione al collaterale del ginocchio) e Bruniera, ancora alle prese con l’infortunio patito a Castelfranco. Non sorprende che il risultato finale rappresenti la sconfitta stagionale più pesante, la prima interna da quando Zanini è stato promosso allenatore. A complicare una situazione già drammatica ci sono le squalifiche di Favaro e Sagna, ammoniti nella gara di Castelfranco e squalificati per un turno. La squalifica (ahinoi…) non è stata scontata in occasione della debacle infrasettimanale, visto che le decisioni del giudice sportivo sono rese note proprio al mercoledì sera. Così il Treviso dovrà affrontare la Miranese senza l’attacco titolare, ma soprattutto senza il capocannoniere Davide Favaro, l’uomo squadra. Senza lui il Treviso non ha mai vinto e neppure segnato, basti pensare alla sconfitte di misura con Union CSV (out causa infortunio), Ponzano (squalificato dopo il rosso di Mirano) e la gara d’esordio a Vigonza. Proprio in settimana è stato finalmente ripristinato lo 0-0 ottenuto sul campo dal Treviso, che così è salito a quota 36 punti. Una notizia positiva in vista di una domenica che si preannuncia particolarmente difficile. Assenti i due bomber, il peso dell’attacco graverà su Tartalo, che con il Sottomarina è andato vicinissimo al gol del vantaggio, salvo scomparire nel secondo (insieme a tutto il Treviso..) anche a causa di una condizione fisica non ottimale. Al suo fianco Zanini dovrà dunque affidarsi alla voglia di riscatto di Carlo Alberto Ruggiero, poco utilizzato nelle ultime partite. Detto del rebus difensivo (Zanini spera di recuperare almeno uno dei tre illustri infortunati), a centrocampo dovrebbero trovare conferma i soliti Bianco, Agnoletto, Robelli e Lunardi, con Nardin pronto a subentrare.
La sconfitta col Sottomarina ha stroncato le poche speranze di rimonta alimentate dalle tre vittorie consecutive, in particolare i due derby vinti con Sandonà e Giorgione nel giro di una settimana, indubbiamente le due partite più sentite dai tifosi. Dall’altra parte la salvezza è ormai raggiunta, dunque importante per i ragazzi sarà trovare le giuste motivazioni per concludere degnamente questo strano campionato ora che non sembrano esserci più obeittivi a cui ambire, mentre fuori dal campo continuano a uscire confuse indiscrezioni sul futuro della società...
Questa partita, se ripensiamo alla gloriosa storia recente del Treviso, rievoca piacevoli ricordi. Il 13 maggio 1995, all’ultima giornata del campionato Interregionale, lo 0-0 tra i biancocelesti e la squadra veneziana sancisce la promozione in serie C2 (la prima di tre consecutive) degli uomini di Pillon, che una settimana prima avevano ipoteca il primo posto espugnando il Nereo Rocco di Trieste, nelle partita più importante in 101 anni di storia.
I precedenti casalinghi in gare ufficiali:

Campionato

Treviso-Miranese 1-1 Interregionale, girone D 1993/1994
Treviso-Miranese 0-0 Interregionale, girone D 1994/1995

Coppa Italia

Treviso-Miranese 2-1 Coppa Italia Dilettanti 1993/1994

In totale le squadre si sono affrontate 5 volte: 1 vittoria biancoceleste (in Coppa Italia), 1 bianconera e 3 pareggi.

venerdì 19 marzo 2010

Partite ed arbitri della 28^ giornata

Partite ed arbitri della 28^ giornata (dom 21/03, ore 15.00)
Ardita Moriago - Edo Mestre (C.a.i. - arbitro da fuori regione)
FeltresePrealpi - Giorgione (Bortoluzzi di San Donà di Piave)
LiaPiave - Rossano (Sartori di Este)
Romano d'Ezzelino - Opitergina (Zulianello di San Donà di Piave)
Sottomarina - Marosticense (Baccini di Conegliano)
Treviso-Miranese (Xausa di Portogruaro)
Union CSV - Ponzano (C.a.i. - arbitro da fuori regione)
Vigontina - SanDonà (Boschetti di Schio)
Riposa: Dolo R.B.

La classifica dopo la 27^ giornata
OPITERGINA 50 °
SOTTOMARINA 49
LIAPIAVE 45 *
PONZANO 44 *
GIORGIONE 36 *
TREVISO 36 *
ROSSANO 35 * °
FELTRESEPREALPI 34 * °
MAROSTICENSE 32
MIRANESE 30 *
ROMANO D'EZZELINO 29
ARDITA MORIAGO 28
VIGONTINA 28 *
SANDONA' 27 *
EDO MESTRE 24
DOLO R.B. 21 °
UNION CSV 19 *
* = ha già riposato
° = una partita da recuperare

Al Treviso è stato restituito il punto di Vigonza.

Osti lascia Pizziolo, ma contatta Corvezzo

Continua la telenovela sul futuro del Treviso calcio e i relativi progetti paralleli portati avanti da Renzo Corvezzo, attuale finanziatore dell'A.S.D. Treviso di Sartori, e Dario Pizziolo, a capo della cordata che vorrebbe portare l'Union Quinto in città. La giornata di ieri è stata caratterizzata dallo sfogo di Fabio Massimo Scepi, direttore della comunicazione de La8 e La9, nonchè rappresentante del gruppo Ostitel, che nella giornata di ieri ha ufficializzato l'uscita dal progetto "Union Treviso" a causa di dissidi interni con altri componenti della cordata. Tuttavia Romi Osti, che già qualche mese fa aveva manifestato l'intenzione di acquistare il Treviso di Sartori, ha fatto capire che non è venuta meno la voglia di investire nel calcio trevigiano. A chiarire la situazione è stato sempre Scepi, prima in una conferenza stampa pomeridiana, poi in diretta televisiva dagli studi di La8, durante la tramissione sportiva "Calcio & Calcio".
Innanzitutto sono state confermate le indiscrezioni che legavano l'uscita di Osti all'entrata di Thomas Panto, proprietario della concorrente Antenna 3 NordEst. Oltre a questo, ha pesato la mancanza di organizzazione palesata da alcuni componenti della cordata che secondo Scepi puntano a "riciclarsi" occupando ruoli di rilievo dell'organigramma societario, e in tal senso un duro attacco è stato rivolto all'ex presidente del Treviso F.b.c. Renzo Barcè, che pur esssendo un semplice azionista (la quota minima richiesta, a quanto pare, è di 50mila euro) vorrebbe la presidenza. Presidente ideale, secondo Scepi, sarebbe invece Corvezzo, con il quale sono già stati avviate delle trattative dopo l'uscita dalla cordata di Pizziolo, possibile suo vice. A tal proposito il direttore di La8 e La9 ha specificato che il gruppo Ostitel aveva chiesto una delle prime cinque cariche dirigenziali, non la presidenza. Anche perchè l'editore avrebbe contribuito economicamente non solo con la quota minima fissata, ma con altri 300mila euro derivanti da alcune iniziative riservate al nuovo Treviso calcio: una canale televisivo con quattro cinque ore giornaliere, un ufficio stampa con la realizzazione di un giornale dedicato al calcio biancoceleste e un ufficio marketing che avrebbe garantito importanti contratti pubblicitari. Il rifiuto di queste rischieste ha portato, insieme ad altri fattori, all'uscita di scena di Osti e Scepi, che in ogni caso invitano Pizziolo e Corvezzo a unire le forze.

giovedì 18 marzo 2010

Corvezzo "flirta" con Pizziolo

Mentre in campo i biancocelesti decimati dagli infortuni cadono sotto i siluri della corazzata Sottomarina, continuano le voci sul futuro del calcio Treviso. Negli ultimi giorni sono aumentati i contatti tra Renzo Corvezzo, nuovo proprietario dell'A.S.D. Treviso 2009, e Dario Pizziolo, presidente dell'Union Quinto, a capo di una cordata che intenderebbe trasferire la squadra attualmente in serie D all'Omobono Tenni di Treviso. Tuttavia c'è tanta incertezza attorno a questo progetto, e stando al Gazzettino di Treviso il gruppo capeggiato da Pizziolo nelle ultime settimane avrebbe conosciuto alcune defezioni, come quella di Pinarello. Dal canto suo, Biasuzzi avrebbe negato qualsiasi coinvolgimento nel progetto "Union Treviso", mentre Buranello, presidente del San Giuseppe (squadra del girone B di Terza Categoria TV) si occuperebbe esclusivamente del settore giovanile. Più pirotecnica (e non ci sorprende...) è l'uscita di scena del gruppo Ostitel, forse a causa dell'arrivo di Thomas Panto, titolare della concorrente Antenna 3 Nordest. Il direttore della comunicazione del gruppo di Romi Osti, il vulcanico Fabio Massimo Scepi, in giornata ha spiegato i motivi della defezione in un'infuocata conferenza stampa.
Ma la notizia più importante delle ultime ore sarebbe l'incontro tra i due presidenti (anche se Corvezzo non lo è a tutti gli effetti...). In effetti è assurdo pensare a due squadre dilettantistiche per una realtà come Treviso. La soluzione più ovvia sarebbe unire le forze, e di questo avrebbero parlato i due imprenditori in un recente incontro. Ma mettersi d'accordo non è facile.
Da una parte c'è Corvezzo, che in mano ha la società sorta sulle ceneri del centenario Treviso F.b.c., oltra al beneplacito del sindaco Gobbo per l'uso dello stadio Tenni almeno fino al 2013. In poche parole quella lettera di gradimento che questa estate non era stata concessa, per mancanza di garanzie economiche, alla cordata di Sartori, Frandoli e De Lazzari, causando la mancata ammissione dell'A.S.D. Treviso 2009 in serie D e la conseguente odissea conclusasi con il contestato ripescaggio in Eccellenza.
Dall'altra parte lo scalpitante Pizziolo, presidente dell'Union Quinto ormai stabilmente ai vertici del girone C di serie D, e che visti i risultati delle ultime due stagioni potrebbe puntare perfino ad un difficile ma non impossibile ripescaggio in Seconda Divisione. Come detto all'inizio, tanta è la confusione attorno a questo progetto, ma è indubbio che il presidente dell'Union Quinto abbia parecchi assi nella manica su cui puntare, a cominciare da una società già strutturata, con un organigramma societario, un florido settore giovanile, e una potenziale forza economica, sempre che la cordata da lui guidata non si dissolva come quelle che questa estate avrebbero dovuto iscrivere il Treviso in serie D...E a Corvezzo tutto questo manca: l'ASD Treviso non ha un settore giovanile, la squadra attualmente sesta nel girone B dell'Eccellenza veneta non potrebbe mai affrontare una serie D, visto che solo quattro-cinque giocatori sono adatti per la massima categoria dilettantistica italiana. Fermo restando che, salvo miracoli sul campo, i biancocelesti sono destinati a restare in questa categoria, visto che sulla carta il ripescaggio non è possibile per i prossimi due anni, essendo l'A.S.D. una società neonata.
A fronte di queste considerazioni, è lecito prevedere più di un incontro tra i due, anche perchè l'estate non è tanto lontana...

mercoledì 17 marzo 2010

Treviso-Sottomarina Lido 0-3

RETI: pt 29' Sabatini; st 16' Sabatini, 38' Varagnolo.

TREVISO: Pezzato, Lunardi, Leonarduzzi, Bianco, Balzan, Faggian, Robelli (st 1' Nardin), Tartalo (st 16' Ruggiero), Sagna, Favaro. All. Zanini
SOTTOMARINA LIDO: Rossi, Boscolo, Cavallarin, Nicoletto, Natalicchio ( st 20' Varagnolo), Bodnar, Costantini, Pittaro, Sabatini (st 25' Destro), Fig, Formenton (st 40' Albieri). All. Santi
ARBITRO: Posado di Schio
NOTE: Ammoniti Sagna e Natalicchio.

martedì 16 marzo 2010

Il Treviso in diretta!

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Treviso-Sottomarina: il prepartita

Dopo l'impresa di Castelfranco, è arrivato il momento della prova di maturità.Al Tenni arriva la corazzata Sottomarina Lido, una delle squadre più forti del campionato (forse la migliore), anche se all'andata i biancocelesti erano riusciti a vincere 2-0 nel difficile campo di Ca' Lino grazie al primo di tanti gol su calcio piazzato di Favaro e il guizzo in contropiede di Ruggiero. In quel match avevamo visto un Treviso cinico, capace di sfruttare al meglio le poche occasioni avute per poi resistere all’assedio dei neroverdi grazie alle acrobazie di Pezzato. Ma nelle giornate successive solo il Sottomarina è riuscito a mantenersi nelle posizioni di testa e a confermare le previsioni estive, anche se alternando momenti di grande forma a qualche delusione, mentre la squadra dell'ex tecnico Rumignani sprofondava nelle zone basse della classifica. Analizzando i risultati ottenuti del Sottomarina non ci si può che sorprendere. I neroverdi hanno vinto tutti gli scontri diretti con le squadre di testa. Unica eccezione la gara d’esordio dove la vittoria con il LiaPiave è sfumata nei minuti finali, anche se al ritorno è arrivata la vittoria del Giol. Molti invece i punti persi contro le “piccole”, basti pensare all’Ardita Moriago che dopo aver battuto per 2-1 gli uomini di Santi si è ripetuto con lo stesso risultato una settimana fa, andando ad espugnare Ca’ Lino, fino a quel momento violato solo dal Treviso. Quella sconfitta era arrivata dopo il k.o di Romano (che all’andata aveva strappato uno 0-0 esterno) e il pareggio nel derby con l’Edo Mestre, altre due squadre che lottano per non retrocedere. Questi tre risultati negativi sembravano aver interrotto bruscamente una marcia apparentemente inarrestabile, visto che il Sottomarina arrivava da cinque vittorie consecutive, portandosi a una manciata di punti dalla coppia Ponzano-Opitergina. Ma l’altro ieri, contro le furie rosse già castigate con un pesante 4-1 (peggior risultato in stagione per loro), è arrivato il pronto riscatto in uno scontro diretto che sapeva tanto di ultima spiaggia, dato che i trevigiani arrivavano all’importante sfida con sei punti di vantaggio e due partite da recuperare. Nel momento più brutto della stagione il Sottomarina ha sbancato l’Opitergium con un netto 0-2, frutto della doppietta di Fig, che in classifica è salito a quota 4 gol. Le altre bocche di fuoco del Sottomarina, che assieme all’Opitergina vanta il miglior attacco del girone B (39 gol), sono Sabatini (13 gol), Costantini (9 gol) e Formenton (6). Quest’ultimo, arrivato a dicembre dalla Legnarese, squadra di Promozione, si sta rivelando un ottimo acquisto.
Avversario più tosto non ci poteva essere per il Treviso sempre più lanciato verso posizioni di classifica più consone al proprio blasone. Certo, aumenta il rammarico se ci si guarda indietro per analizzare il girone di andata. La squadra con Zanini alla guida e ancora nove partite da giocare, ha già abbondantemente superato i punti ottenuti durante la fallimentare gestione Rumignani. A Castelfranco i biancocelesti hanno dimostrato di saper vincere anche se privi di uomini fondamentali, vedi le assenze di capitan Romano e Alberto Paoli in difesa. Tuttavia riesce ancora difficile pensare a un Treviso vincente senza Davide Favaro in campo. Il capocannoniere del girone B non è riuscito a superare il portiere castellano Tamai, ma si è comunque rivelato fondamentale per il risultato finale, e guarda caso il gol della vittoria di Balzan è arrivato dopo un calcio di punizione procurato e battuto dal cecchino numero 11. Al suo fianco, positiva anche la prova di Julio “Sole” Sagna, che dopo qualche gara sottotono è sembrato lo stesso di Bassano. Ma a Castelfranco si è rivisto in campo anche Tartalo, un giocatore che se in condizione può sicuramente dare il suo contributo in fase offensiva, magari già domani insieme a Carlo Alberto Ruggiero (con Favaro castigatore del Sottomarina nella gara d’andata), uno dei pochi giocatori in grado di creare seri pericoli sulle fasce. A centrocampo dovrebbero esserci alcune conferme, su tutte quella di Bianco e Robelli, protagonisti in positivo del derby della Marca. In difesa, qualche grattacapo in più per Zanini. Contro il Giorgione il mister ha rimediato all’assenza per squalifica di Romano schierando una inedita difesa a tre, ma domani oltre al capitano, fuori per una distorsione alla caviglia, potrebbero mancare Paoli, ancora alle prese con la distorsione al collaterale del ginocchio rimediata dieci giorni fa con il Sandonà, e Bruniera, uscito poco prima dell’intervallo dopo il fallo da ultimo uomo costatogli un cartellino giallo. Considerata la forza offensiva del Sottomarina, i motivi per preoccuparsi non mancano.
In ogni caso, il Treviso deve provare a fare risultato anche a cospetto della squadra più forte del campionato, da una parte per ottenere quella manciata di punti che lo separano da una tranquilla salvezza, dall’altra per continuare a sognare una rimonta tanto ardua ma non impossibile alla luce degli ultimi risultati.
La partita di domani, con fischio d'inizio alle 15, è il recupero del ventesimo turno non giocato causa impraticabilità del campo il 31 gennaio scorso.

Giorgione-Treviso: la sintesi

Nel video una sintesi del derby della Marca vinto dal Treviso.

lunedì 15 marzo 2010

Espugnata Castelfranco, sfatato il tabù

Ci sono voluti 101 anni per rompere la maledizione, ma il Treviso è finalmente riuscito a far suo il derby della Marca in casa del Giorgione. In effetti le uniche due vittorie biancocelesti erano arrivate in incontri valevoli per la Coppa Italia di serie C, mai in una gara di campionato, molto più importante, molto più sentita dai tifosi. A essere sinceri, la partita di ieri non aveva il fascino delle sfide in serie C2. Purtroppo, Giorgione e Treviso, le regine del calcio trevigiano, sono lontane dai primi posti, e salvo miracoli non riusciranno ad ottenere la promozione in D. Ma quella del Comunale è stata comunque una partita vera, sentita dal pubblico accorso numeroso (parliamo di Eccellenza veneta) per non perdersi una sfida che mancava da quattordici anni. Alla fine, anche un pò a sorpresa, il Treviso ha battuto il Giorgione, alla terza sconfitta consecutiva dopo LiaPiave e Union CSV. Al contrario, i ragazzi di Zanini per la prima volta in stagione hanno colto il terzo successo in tre partite e si sono allontanati ancora un pò dalla zona retrocessione dove sono rimasti invischiati per buona parte del campionato...
Successo meritato, ma se la partita fosse finita in pareggio il Giorgione non avrebbe rubato nulla. Parte forte il Treviso che nella prima mezz'ora ha le occasioni migliori per sbloccare il risultato con Sagna e Robelli, tanto che solo la prontezza di riflessi dell'ottimo Tamai salva il risultato. Dall'altra parte il Giorgione va vicino al gol con capitan Gazzola, ma soprattutto si vede annullare un gol in fuorigioco di Dissegna. Qualche minuto dopo è proprio il numero 9 rossostellato a dover lasciare il campo: l'attaccante, contrastato da due difensori, salta per controllare una palla aerea, ma appoggia malamente il piede e s'accascia dolorante. Per lui un serio infortunio al ginocchio. Al suo posto Mason, di nuovo in campo dopo la buona ma inconcludente prova di Conegliano. Nel frattempo, il clima si scalda. Favaro sfrutta la propria velocità in contropiede e viene trattenuto, ma l'arbitro e il guardalinee non vedono, il numero 11 protesta troppo platealmente, e si becca il giallo. Pochi minuti dopo la stessa scena, ma questa volta il fallo è netto, da ultimo uomo, tuttavia Peruzzo si becca solo un giallo. L'arbitro si ripeterà nei secondi finali della prima frazione ma a parti invertite, ammonendo Bruniera, che nelle stessa azione si infortuna lasciando il posto a Beghetto. Un minuto prima l'azione più contestata della gara, il gol del vantaggio di Sagna in sospetto fuorigioco.
Nella ripresa, dominio dei padroni di casa per i primi venticinque minuti. Il gol del pareggio arriva quasi subito grazie a una splendida incornata del bomber Gazzola, che così raggiunge proprio Favaro e Tormen della Feltrese in testa alla classifica dei marcatori. Il Treviso sembra soccombere, e al 22' rischia di capitolare quando Niero si trova da solo davanti a Pezzato. E' un rigore in movimento, ma l'attaccante rossotellato, come il suo omonimo del Dolo due mesi fa, si fa ipnotizzare da un super Pezzato. Il Giorgione si spegne, il Treviso si risveglia, e ancora una volta sfrutta in contropiede la velocità di Favaro e Sagna. Proprio il senegalese si procura un rigore (leggere spinta di un difensore castellano), ma il pessimo fischietto Marton di Mestre dimostra di non essere in giornata e lo ammonisce per simulazione. Il Treviso ci crede, Favaro spinge sulla sinistra e si procura un fallo. La punizione non è perfetta, un tiro debole rasoterra, che però viene rimpallato e raccolto da Sagna che prova un rovesciata. La prodezza non riesce, anche il suo tiro è respinto, ma la palla è raccolta da Alberto Balzan che indovina il tiro della vita. Il pallone supera Tamai, si stampa sulla traversa ma entra in porta: pochi metri più in là esplode il boato dei numerosissimi tifosi biancocelesti. Nell'ultimo quarto d'ora il Treviso va più volte vicino al terzo gol, mentre il Giorgione non trova il pareggio nell'ultima azione utile, quando Pezzato para agevolamente una punzione dal limite. Al triplice fischio è un tripudio per i tifosi trevigiani giunti a Castelfranco. Con questa vittoria il Treviso si conferma la miglior squadra della seconda parte del campionato, e ciò non può che aumentare il rammarico per aver sprecato l'intero girone di andata. Inutile chiedersi dove sarebbero i biancocelesti se Zanini si fosse seduto in panchina un pò prima, conosciamo tutti la risposta...
Mercoledì il recupero con il Sottomarina, reduce dall'impresa dell'Opitergium e alla ricerca di punti per accorciare il distacco dalle furie rosse.

Così la 27^ giornata

I risultati della 27^ giornata
Ardita Moriago - Romano d'Ezzelino 1-1
Edo Mestre - Rossano 0-0
Giorgione - Treviso 1-2
Marosticense - Dolo R.B. 1-1
Miranese - Union CSV 1-0
Opitergina - Sottomarina 0-2
Ponzano - LiaPiave 0-1
SanDonà - FeltresePrealpi 1-1
Riposa: Vigontina

La classifica dopo la 27^ giornata
OPITERGINA 49 ° °
SOTTOMARINA 46 °
LIAPIAVE 45 *
PONZANO 44 *
GIORGIONE 36 *
TREVISO 35 * °
ROSSANO 35 * °
FELTRESEPREALPI 33 * ° °
MAROSTICENSE 32
MIRANESE 30 *
ROMANO D'EZZELINO 29
ARDITA MORIAGO 28
VIGONTINA 27 * °
SANDONA' 27 *
EDO MESTRE 24 °
DOLO R.B. 21 °
UNION CSV 19 *
* = ha già riposato
° = una partita da recuperare

NB: A breve, probabilmente, dovrebbe essere revocato il 3-0 a tavolino di Vigontina-Treviso, terminata 0-0 sul campo.

domenica 14 marzo 2010

Giorgione-Treviso 1-2, i gol

Nel video il gol del vantaggio di Sagna, il momentaneo pareggio di Gazzola e il decisivo 1-2 di Balzan.

Giorgione-Treviso 1-2

RETI: 45' Sagna (T), 58' Gazzola (G), 75' Balzan (T)

GIORGIONE: Tamai, Pisani, Dalla Costa, Peruzzo, M. Marchesan (73' Stocco), Giuliato, Mancon, Carli, Dissegna (24' Mason), Gazzola, Niero (67' Episcopo). All. Trinca
TREVISO: Pezzato, Lunardi, Leonarduzzi, Bianco, Balzan, Bruniera (46' Beghetto), Faggian, Agnoletto, Sagna, Robelli, Favaro. All. Zanini
ARBITRO: Marton di Mestre
NOTE: Ammoniti: Peruzzo, Pisani (G), Lunardi, Favaro, Sagna (T). Angoli: 2-4. Spettatori: nd

sabato 13 marzo 2010

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Trasferta a Castelfranco

La trasferta di domenica 14 potrà essere agevolmente affrontatata in treno dai tifosi biancocelesti, consederando la vicinanza della stazione allo stadio e soprattutto il l'impiccio del blocco del traffico a Treviso.
Castelfranco (33.407 abitanti) è un castello medievale in ottimo stato di conservazione. Città natale del Giorgione, ne conserva nel duomo la famosa Pala di Castelfranco.
L'elemento che più caratterizza Castelfranco è il castello, che ne racchiude il centro storico. Difeso da mura molto alte, di mattoni rossi, comprende sei torri.
La sfida tra Giorgione e Treviso, oltre a essere interessante dal punto di vista del prosieguo del campionato di entrambe le squadre, vede anche in campo le due squadre con più tradizione della provincia.
Buon divertimento a tutti e forza ragazzi!

Giorgione-Treviso: il prepartita

Nemmeno il tempo di smaltire la sbornia per la vittoria sul Sandonà e un altro storico derby è alle porte. Giorgione-Treviso è indiscutibilmente il derby della Marca, la sfida tra le due squadre trevigiane con maggior tradizione, per una rivalità che ha conosciuto i momenti migliori nella seconda metà degli anni ’80 quando entrambe militavano in serie C2. Il 10 marzo 1996, in questa categoria, l’ultimo incontro al Comunale di Castelfranco Veneto. Quella volta Lele Pasa aveva portato in vantaggio i biancocelesti a un quarto d’ora dal termine, ma nei minuti finali Belardinelli aveva ristabilito la parità. Tuttavia niente poteva fermare il Treviso dei miracoli del presidente Caberlotto, di Bepi Pillon, Pierobon, Maino, Dal Compare, De Poli, Boscolo, Pasa, Bonavina, Fiorio e Pradella (quella domenica assente), lanciato verso la seconda promozione consecutiva. Altri nomi, altri tempi, ora si parla di Eccellenza veneta, mai il derby della Marca si era giocato in una categoria così infima. E pure il Giorgione sembra condannato a restarci, a dispetto delle amibizioni dei tifosi e del presidente Antonello che anche in questa stagione stanno vedendo svanire le speranze di promozione in D. Eppure sembrava l’anno buono, almeno dopo le prime otto giornate. Nel derby d’andata il primo campanello d’allarme, con gli uomini di Trinca sotto 2-0 al Tenni dopo appena un quarto d'ora. Dopo i k.o di Marostica e San Donà il Treviso di Rumignani sembrava rinato, grazie al guizzo iniziale di Derras e al rigore procurato e realizzato dal bomber Favaro, ma dopo il doppio vantaggio i biancocelesti, come in altre occasioni, avevano rinunciato a giocare. Così nel secondo tempo era emersa la netta superiorità tecnica e tattica del Giorgione, che dopo aver ristabilito la parità con Dissegna e Gazzola su calcio di rigore aveva schiacciato i padroni di casa nella propria metà campo, senza trovare il meritato vantaggio. La settimana successiva il clamoroso ma ingiusto 1-4 contro la Feltrese, sconfitta riscattata dai successi a Vigonza e col Dolo. Dopo queste due vittorie, l’involuzione e il crollo in classifica, tanto che i rosstellati hanno vinto solo due delle ultime 15 partite, la prima al Baracca di Mestre, la seconda al Comunale con il Ponzano, in virtù di un 4-0 che sembrava concludere il periodo di crisi. Ma dopo il pareggio di Rossano, sono arrivate altre due sconfitte di misura nei derby trevigiani con LiaPiave e Union CSV. Inaspettato e clamoroso il k.o. di Conegliano contro l’ultima in classifica. Dopo un primo tempo noioso, caratterizzato da alcune occasioni non concretizzate dal castellano Mason, l’Union CSV ha messo sotto i rossostellati grazie alle giocate di Michielet, e Nardi, autore del gol vittoria. Troppo debole la reazione deglio ospiti, nemmeno il trio d’attacco composto da Mason, Dissegna e il capitano Andrea “Speedy” Gazzola, vicecapoccanoniere del girone B con 13 reti, è riuscito a raddrizzare la partita. Solo le prodezze di Tamai hanno evitato un passivo più pesante per gli uomini di Trinca, costretti a rinunciare a molti uomini chiave fuori per squalifica, come Busà, espulso domenica scorsa, e qualche altro infortunato.
Alcuni di questi mancheranno domani, ma del resto anche il Treviso dovrà fare i conti con pesanti assenze, dato che la vittoria sul Sandonà è costata qualche “sacrificio”. Innanzitutto mancherà, non è una novità, Marco Romano, che già in diffida nel finale di gara ha ricevuto un’ammonizione che gli è costata cara. Il capitano è il perno della difesa biancoceleste, la guida per i compagni di reparto, e la sua assenza si è sempre fatta sentire in termini di risultati, come dimostra la recente debacle di Oderzo. Così Zanini dovrà ancora una volta ripensare la difesa. Scontata la presenza di Bruniera al centro e l’ultimo arrivato Paoli terzino sinistro, per gli alri due posti ci dovrebbe essere un ballottaggio tra Lunardi, Faggian, Leonarduzzi e Balzan, che domenica scorsa non è sceso in campo. A centrocampo l’importante ritorno di Bianco, l’unico in grado di dare qualche geometria alla manovra biancoceleste, a fianco di Robelli, Agnoletto e Ruggiero, senza dimenticare Nardin, che nei pochi minuti avuti a disposizione ha sempre dimostrato di essere uno degli elementi più talentuosi a disposizione di mister Zanini.
Oltre a Romano, la partita con il Sandonà è costata cara a Davide Favaro. Il capocannoniere dopo aver deciso da solo la partita è stato vittima di un brutto trauma cranico che gli ha procurato un malore e la perdita parziale di memoria, ma in settimana è tornato ad allenarsi. La sua presenza è comunque in forte dubbio. I tifosi incrociano le dita, non serve immaginare in che posizione di classifica sarebbe il Treviso senza di lui...
Il derby del Comunale sarà una sfida tra deluse. Se il Treviso è alla ricerca di punti per allontanarsi defintivamente dalla zona rossa, il Giorgione punterà alla vittoria che può salvare una stagione. Dal canto loro ii biancocelesti, che vengono da un momento d'oro, cercheranno di sfatare un tabù negativo che in campionato non li ha mai visti vincere in casa dei castellani.
I precedenti a Castelfranco:

Gare ufficiali

Campionato

Giorgione-Treviso 0-0 IIa Div., girone E 1922/1923
Giorgione-Treviso 1-0 Serie C2, girone B 1985/1986
Giorgione-Treviso 1-0 Serie C2, girone B 1986/1987
Giorgione-Treviso 2-0 Serie C2, girone B 1987/1988
Giorgione-Treviso 0-0 Serie C2, girone B 1988/1989
Giorgione-Treviso 1-0 Interre., girone B 1991/1992
Giorgione-Treviso 1-1 Serie C2, girone B 1995/1996

Coppa Italia

Giorgione-Treviso 0-0 Serie C 1985/1986
Giorgione-Treviso 1-2 Serie C 1986/1987
Giorgione-Treviso 1-1 Serie C 1988/1989
Giorgione-Treviso 0-1 Serie C 1996/1997

In totale sono 23 gli scontri diretti in gare ufficiali: 5 vittorie biancocelesti, 7 rossostellate e 11 pareggi.

Gare non ufficiali

Nove gli incontri amichevoli tra Giorgione e Treviso (6 vittorie biancocelesti, 1 rossostellata e 2 pareggi). Quello del 13 marzo 1913, esattamente 97 anni fa, è stato in assoluto il primo incontro tra le due squadre, concluso sullo 0-0. Un anno e mezzo fa, in piena estate, l’ultimo derby di Marca. Il Treviso di Gotti fa valere le quattro categorie di differenza con un pesante 1-8.

Giorgione-Treviso 0-0 13/03/1913
Giorgione-Treviso 0-0 07/01/1923
Giorgione-Treviso 0-4 19/03/1953
Giorgione-Treviso 1-3 15/09/1965
Giorgione-Treviso 1-8 22/08/2008

venerdì 12 marzo 2010

Partite ed arbitri della 27^ giornata

Partite ed arbitri della 27^ giornata (dom 14/03, ore 15.00)
Ardita Moriago - Romano d'Ezzelino (Milani di Portogruaro)
Edo Mestre - Rossano (C.a.i. - arbitro da fuori regione)
Giorgione - Treviso (Marton di Mestre / Gabriele e Anzolin)
Marosticense - Dolo R.B. (Lipizer di Verona)
Miranese - Union CSV (Campagnolo di Bassano del Grappa)
Opitergina - Sottomarina (Capovilla di Verona)
Ponzano - LiaPiave (Amabile di Vicenza)
SanDonà - FeltresePrealpi (C.a.i. - arbitro da fuori regione)
Riposa: Vigontina

La classifica dopo la 26^ giornata
OPITERGINA 49 ° °
PONZANO 44 *
SOTTOMARINA 43 °
LIAPIAVE 42 *
GIORGIONE 36 *
ROSSANO 34 * °
TREVISO 32 * °
FELTRESEPREALPI 32 * ° °
MAROSTICENSE 31
ROMANO D'EZZELINO 28
ARDITA MORIAGO 27
MIRANESE 27 *
VIGONTINA 27 °
SANDONA' 26 *
EDO MESTRE 23 °
DOLO R.B. 20 °
UNION CSV 19 *
* = ha già riposato
° = una partita da recuperare

NB: A breve, probabilmente, dovrebbe essere revocato il 3-0 a tavolino di Vigontina-Treviso, terminata 0-0 sul campo.

Nuove date recuperi

A seguito delle pesanti nevicate, sono state nuovamente rinviate le partite che avrebbero dovuto essere disputate mercoledì 10 marzo.
Il comitato regionale ha così stilato il nuovo calendario dei recuperi, che riguarda anche il Treviso.

Mercoledì 17 marzo 2010 ore 15.00

Feltrese - Opitergina (inizio ore 16)
Treviso - Sottomarina
Vigontina - Edo Mestre


Mercoledì 24 marzo 2010 ore 15.00

Feltrese - Dolo
Rossano - Opitergina

giovedì 11 marzo 2010

La classifica del girone di ritorno

Chi è in salute e chi meno, questa la classifica sulla base dei soli risultati del girone di ritorno (tra parentesi il numero di partita giocate):

OPITERGINA 16 (7)
TREVISO 16 (7)
LIAPIAVE 16 (8)
SOTTOMARINA 16 (8)
MAROSTICENSE 12 (9)
ROMANO D'EZZELINO 12 (9)
VIGONTINA 11 (8)
ARDITA MORIAGO 11 (9)
MIRANESE 10 (8)
PONZANO 10 (8)
ROSSANO 9 (7)
GIORGIONE 9 (8)
DOLO R.B. 8 (8)
FELTRESEPREALPI 6 (6)
EDO MESTRE 6 (8)
SANDONA' 6 (8)
UNION CSV 5 (8)

mercoledì 10 marzo 2010

Miscellanea biancoceleste

(Ogni segnalazione di eventuali errori sarebbe graditissima)

Statistiche basate ancora sullo 0-3 a tavolino di Vigonza, ma che a breve potrebbe tornare 0-0.

- 8 i successi stagionali del Treviso (di cui 5 con il punteggio di 2-0), ben 5 nelle ultime 7 giornate. 3 le vittorie consecutive allo stadio Tenni.
- 8 i pareggi all’attivo, di cui ben 6 in casa. Per i biancocelesti il segno X manca da 5 partite (ultimo pari nel recupero di Treviso-LiaPiave 0-0).
- 7 le sconfitte per il Treviso, di cui comunque solo 2 al Tenni. Con Zanini in panchina, la squadra ha perso solamente contro la capolista Opitergina. In casa non si perde da 5 turni (ultimo ko in Treviso-FeltresePrealpi 1-3, l’ultima di mister Rumignani).
- Con 28 gol fatti, quello biancoceleste è il 10° miglior attacco su 17. Il Treviso non ha mai segnato più di 2 gol a partita, ma va comunque in gol da 5 turni consecutivi.
- Con 26 gol subiti, quella biancoceleste è la 7^ miglior difesa su 17. Nelle ultime 8 giornate, targate Zanini in panchina, il Treviso ha subìto solo 5 gol (di cui 3 a Oderzo), mentre in casa è tornato a subirne dopo 4 partite di fila a porta inviolata. Tralasciando solo momentaneamente lo 0-3 a tavolino con la Vigontina, sono solo 2 le compagini che hanno rifilato più di 2 gol al Treviso: FeltresePrealpi e Opitergina.
- Con un saldo pari a +2, quella biancoceleste è la 6^ miglior differenza reti del campionato.
- Ribaltato e vendicato l’1-2 dell’andata a SanDonà; ora solo Ponzano, Union CSV e FeltresePrealpi alla fine potrebbero ottenere 6 punti dal Treviso, tra andata e ritorno. Si rimpingua il bottino biancoceleste con le 5 squadre veneziane del campionato; questo l’ottimo bilancio: 4 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta.
- Il Treviso rimane l’unica squadra ad aver vinto a Rossano (solo il Ponzano è ancora imbattuto in casa), ma da domenica non è più l’unica squadra ad aver vinto a Sottomarina. Sarebbe anche l’unica squadra ad aver pareggiato a Vigonza, ma si sa come è andata a finire, per ora.
- Classifica in base ai dati ufficiali sugli spettatori al Tenni (non al netto degli abbonati assenti): 1.278 vs Opitergina (3^ gara in casa), 1.181 vs Ponzano (5^), 1.035 vs Romano d'Ezzelino (2^), 1.028 vs Dolo R.B. (1^), 1.024 vs Giorgione (4^), 936 vs SanDonà (12^), 908 vs FeltresePrealpi (7^), 903 vs Edo Mestre (6^), 736 vs Vigontina (8^), 730 vs LiaPiave (9^), 663 vs Marosticense (11^) . Non pervenuto il dato di Treviso – Ardita Moriago. Media: 947 spettatori.
- Classifica in base al costo del biglietto nelle trasferte biancocelesti: 10 € Marostica - Oderzo / 9 € Sottomarina / 8 € Vigonza - Moriago d.B. - Mirano - Rossano Veneto – Conegliano & San Vendemiano – Dolo – Romano d’Ezzelino / 5 € San Donà di Piave.


Con i medesimi avversari…

punti conquistati dopo 7 giornate di andata: 6
punti conquistati dopo 7 giornate di ritorno: 16
differenza: +10


Punti conquistati in media tra andata e ritorno
(0,0 / 0,5 / 1,0 / 1,5 / 2,0 / 3,0)
Tra parentesi la %, rispetto al totale, dei punti conquistati in casa.

OPITERGINA 49 ° ° (59%)
PONZANO 44 * (59%)
SOTTOMARINA 43 ° (51%)
LIAPIAVE 42 * (55%)
GIORGIONE 36 * (58%)
ROSSANO 34 * ° (62%)
TREVISO 32 * ° (56%)
FELTRESEPREALPI 32 * ° ° (41%)
MAROSTICENSE 31 (45%)
ROMANO D'EZZELINO 28 (64%)
ARDITA MORIAGO 27 (44%)
MIRANESE 27 * (52%)
VIGONTINA 27 ° (56%)
SANDONA' 26 * (62%)
EDO MESTRE 23 ° (43%)
DOLO R.B. 20 ° (65%)
UNION CSV 19 * (63%)
* = ha già riposato
° = una partita da recuperare

Dipendenze dai risultati casalinghi:
massimo: Dolo R.B. (65%)
minimo: FeltresePrealpi (41%)
media: 55%


Marcatori biancocelesti, anche in base ai minuti (recuperi esclusi)

14 Favaro (di cui 10 decisivi), per lui 1 gol ogni 118 minuti
3 Sagnà (di cui 2 decisivi), 1 ogni 354
3 Ruggiero (di cui 1 decisivo), 1 ogni 415
1 Derras (decisivo), 1 ogni 305
1 Tartalo (decisivo) 1 ogni 343
1 Silotto (decisivo), 1 ogni 457
1 Brugniera (non decisivo), 1 ogni 522
1 Robelli (decisivo), 1 ogni 1.170
1 Romano (decisivo), 1 ogni 1.594
1 Agnoletto (non decisivo), 1 ogni 1.993

Favaro, realizzatore degli unici 2 rigori concessi al Treviso, si trova ora al 1° posto nella classifica marcatori dell’Eccellenza B al pari di Tormen (FeltresePrealpi). Sagnà e lo stesso Favaro sono gli autori delle 2 doppiette fin qui realizzate.
D’altro canto, con l’autorete di domenica scorsa, Faggian diventa il 2° biancoceleste ad aver siglato un autogol (l’altro è Bianco, pro FeltresePrealpi).


Presenze biancocelesti, anche in base ai minuti (recuperi esclusi)

23 Agnoletto, per lui 1.993 minuti
21 Ruggiero, 1.245
20 Bianco, 1.677
20 Favaro, 1.645
19 Romano, 1.594
19 Leonarduzzi, 1.514
18 Balzan, 1.549
16 Pezzato, 1.383
16 Lunardi, 1.102
16 Beghetto, 679
15 Conean, 815
14 Faggian, 726
13 Robelli, 1.170
13 Sagna, 1.062
10 Silotto, 457
08 Caco, 702
08 Borghetto, 677
07 Nardin, 318
06 Bruniera 522
06 Svraka, 373
06 Tartalo, 343
05 Siega, 380
05 Derras, 305
03 Zanini, 158
03 Borsato, 59
03 Lucich, 26
02 Paoli 151
01 Doro, 10
01 Leonardi 9
01 Cissè, 7


Cartellini

R G giocatore
2 8 ROMANO (domenica 1 giallo) [rettifica: non 7, ma 8 gialli]
2 1 BRUNIERA (domenica 1 giallo)
1 5 BIANCO
1 2 FAVARO
1 2 LUNARDI
1 0 SVRAKA
0 6 LEONARDUZZI
0 4 BALZAN
0 3 CONEAN
0 2 BORGHETTO
0 2 CACO
0 2 RUGGIERO
0 2 SAGNA' (domenica 1 giallo)
0 1 BEGHETTO
0 1 PEZZATO
0 1 ROBELLI
0 1 TARTALO
0 1 ZANINI

Nelle 23 partite finora disputate (12 in casa e 11 in trasferta), il Treviso ha subìto:
- 43 gialli in totale (18 in casa e 25 in trasferta);
- 8 rossi in totale (3 in casa e 5 in trasferta).
Gli avversari del Treviso, invece, hanno subìto:
- 44 gialli in totale (16 al Tenni e 28 in casa loro);
- 2 rossi in totale (0 al Tenni e 2 in casa loro).

Partita per partita, i biancocelesti hanno ricevuto da un minimo di 0 ad un massimo di 4 ammonizioni (come contro la Marosticense), e non hanno mai ricevuto più di 1 espulsione nell'arco di 90 minuti. Gli unici incontri in cui il Treviso non ha subìto cartellini sono stati Treviso-Dolo e Treviso-Ponzano. Gli avversari del Treviso, invece, hanno ricevuto da un minimo di 0 (come FeltresePrealpi e Ardita Moriago al Tenni) ad un massimo di 6 ammonizioni (il Rossano), e non hanno mai ricevuto più di 1 rosso nell'arco di 90 minuti.
Evidente la maggior correttezza al Tenni, sia del Treviso che dell’avversario di turno. Palesi, tuttavia, anche i numerosi cartellini rossi comminati ai biancocelesti, peraltro ai primissimi posti anche per rigori contro.


Angoli

Il computo totale per il Treviso vede:
- 86 angoli a favore, ossia 4,30 a partita [53 battuti in casa (4,82), 33 in trasferta (3,67)];
- 86 angoli contro, ossia 4,30 a partita [39 battuti al Tenni (3,55), 46 dagli avversari in casa loro (5,11)].
Irreperibili, purtroppo, i dati di Marosticense – Treviso, Romano d’Ezzelino – Treviso e Treviso – Ardita Moriago (conviene quindi considerare la media a partita).

Come previsto, si fa sentire l'influenza del fattore campo. Quasi a senso unico (in casa un po’ meno) i rapporti degli angoli se presi partita per partita:
- al Tenni: 6-2, 6-2, 7-4, 4-5 (Treviso-Giorgione), 4-2, 4-4 (Treviso–Edo Mestre), 3-7 (Treviso-FeltresePrealpi), 2-5 (Treviso-Vigontina), 5-4, 7-3, 5-2;
- in trasferta: 4-7, 3-7, 2-2 (Ardita-Treviso), 5-6, 3-4, 1-4, 1-4, 6-7, 5-8 (Opitergina-Treviso).


Arbitri

La provenienza (intesa come sezione arbitrale) degli arbitri finora incrociati dal Treviso:
- 3 volte da: Venezia, Verona, Vicenza;
- 2 volte da: Conegliano, Este;
- 1 volta da: Bassano del Grappa, Cagliari (Sardegna), Casale Monferrato (Piemonte), Città di Castello (Umbria), Fermo (Marche), Mestre, Rimini (Emilia Romagna), Roma (Lazio), Rovigo, Siena (Toscana).

Con arbitri veneti il Treviso ha ottenuto 6 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, un dato estremamente equilibrato. In base alla provincia:
- con trevigiani: 1 vittoria e 1 sconfitta;
- con veneziani: 1 vittoria e 3 pareggi;
- con vicentini: 1 pareggio e 3 sconfitte;
- con padovani: 1 vittoria e 1 sconfitta;
- con veronesi: 2 vittorie e 1 pareggio;
- con rodigini: 1 vittoria.

Il bilancio biancoceleste con i relativamente numerosi arbitri da fuori regione, invece, è di 2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte.

Rigori a favore (2) da un senese e da un vicentino; contro (7), invece, dallo stesso senese, da un cagliaritano, da un padovano, da un veronese, da un trevigiano, e ben 2 da un romano.


Minuti dei gol fatti e subiti

Suddividendo i gol fatti e i gol subiti dal Treviso in base a fasce orarie (0-10 minuti, 10-20, 20-30, 30-40, 40-recupero 1° tempo; 45-55, 55-65, 65-75, 75-85, 85-recupero 2° tempo) risulta:

Gol fatti:
0-10: 3 / 10-20: 4 / 20-30: 2 / 30-40: 3 / 40-1°r: 3 / 45-55: 5 / 55-65: 5 / 65-75: 1 / 75-85: 1 / 85-2°r: 1.
Il Treviso segna spesso nel 1° tempo, ma lo fa ancor di più intorno al 55° minuto. Molti meno, invece, i gol realizzati nell’ultimo quarto della partita. Quello sandonatese di domenica è stato il 1° autogol stagionale a favore dei biancocelesti.

Gol subiti:
0-10: 0 / 10-20: 3 / 20-30: 2 / 30-40: 3 / 40-1°r: 2 / 45-55: 1 / 55-65: 2 / 65-75: 6 / 75-85: 2 / 85-2°r: 2.
Da incubo la fascia oraria tra il 65° ed il 75°, 6 i gol subiti. Escludendo solo momentaneamente lo 0-3 a tavolino di Vigonza (e considerando lo 0-0 reale), ciò significa che circa 1/4 di tutte le reti subite è racchiuso in una singola fascia oraria di appena 10 minuti!

lunedì 8 marzo 2010

Così la 26^ giornata

I risultati della 26^ giornata
Dolo R.B. - Opitergina 0-1
LiaPiave - Miranese 2-1
Romano d'Ezzelino - Edo Mestre 2-2
Rossano - Ponzano 1-1
Sottomarina - Ardita Moriago 1-2
Treviso - SanDonà 2-1
Union CSV - Giorgione 1-0
Vigontina - Marosticense 3-1
Riposa: FeltresePrealpi

La classifica dopo la 26^ giornata
OPITERGINA 49 ° °
PONZANO 44 *
SOTTOMARINA 43 °
LIAPIAVE 42 *
GIORGIONE 36 *
ROSSANO 34 * °
TREVISO 32 * °
FELTRESEPREALPI 32 * ° °
MAROSTICENSE 31
ROMANO D'EZZELINO 28
ARDITA MORIAGO 27
MIRANESE 27 *
VIGONTINA 27 °
SANDONA' 26 *
EDO MESTRE 23 °
DOLO R.B. 20 °
UNION CSV 19 *
* = ha già riposato
° = una partita da recuperare

NB: A breve, probabilmente, dovrebbe essere revocato il 3-0 a tavolino di Vigontina-Treviso, terminata 0-0 sul campo.

domenica 7 marzo 2010

Treviso-Sandonà: l'1-0 di Favaro

Ecco la punizione con cui Davide Favaro ha sbloccato il risultato.

Treviso-Sandonà 2-1

RETI: 33' Favaro (T), 35' aut. Faggian (SD), 63' aut. Trevisiol (T)

TREVISO: Pezzato, Bruniera, Faggian, Romano, Paoli (80' Leonarduzzi), Ruggiero (65' Nardin), Agnoletto, Beghetto, Robelli, Sagna, Favaro (75' Lunardi). All. Zanini
SANDONA' 1922: Cimino, Cancian, Polo, Callegher, D'Este, Biondo (78' Bresciani), Rossi, Boscolo, Cescon (80' Porto), Baiana (13' Pescara), Trevisiol. All. Rossi
ARBITRO: Capovilla di Verona
NOTE: Ammoniti: Bruniera, Sagna, Romano (T), Biondo, Trevisiol (SD). Angoli: 5-2. Spettatori: 979 (382 paganti + 597 abbonati)

sabato 6 marzo 2010

Il Treviso in diretta!

Ritorna il nostro consueto appuntamento con la cronaca della partita del nostro Treviso.
Per essere reindirizzati al topic del Treviso in diretta, cliccare sul titolo di questo post o sul seguente link: Treviso-Sandonà
Ricordiamo a tutti che, per leggere la cronaca della partita, bisogna essere registrati al forum.
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Treviso-Sandonà: il prepartita

Osservato il proprio turno di riposo, il Treviso si prepara per un tour de force che lo vedrà impegnato nelle prossime due settimane in quattro sfide delicatissime. La prima, forse la più importante poiché oltre ad essere uno storico derby rappresenta uno scontro diretto per la salvezza, vedrà di scena il Sandonà allo stadio Tenni. Quella di domani sarà una partita che, complice la posizione in classifica di entrambe ma soprattutto un futuro societario sempre più incerto, non avrà il fascino delle sfide in serie C e D. A San Donà come a Treviso si vive una situazione di perenne incertezza, con giocatori che da mesi non percepiscono i rimborsi spese e il presidente Bugno che solo di recente, dopo alcune settimane di silenzio, è tornato a parlare promettendo di onorare gli impegni, almeno per questa stagione. Ma la più grande, e irrisanabile ferita al cuore dei tifosi l’ha inferta di recente il Comune, sancendo la condanna a morte dello stadio Zanutto a ottant’anni dalla sua inaugurazione. Al suo posto lo stadio Davanzo, che nei prossimi mesi, grazie a un contributo della Regione, dovrebbe andare incontro a una prima ristrutturazione. Un progetto che ovviamente scontenta e non convince i tifosi.
Eppure le cose sembravano essersi messe sul binario giusto dopo il derby di andata. In quella partita un cinico Sandonà aveva ottenuto una vittoria che mancava da settant’anni grazie ad un primo tempo perfetto, trovando il vantaggio nei minuti iniziali con Stancanelli, e chiudendo la partita poco prima dell’intervello con un colpo di testa di Pavan. Il Treviso ? Uno dei più brutti visti in questa deludente stagione, con qualche occasione degna di nota solo durante la sfuriata seguente il gol di Stancanelli, ma incapace di impensierire Cimino per tutto il secondo tempo, nonostante Favaro a inizio ripresa avesse riaperto la partita grazie a un calcio di rigore. Dopo quella storica domenica, i ragazzi di mister Rossi avevano inanellato una serie di risultati positivi, culminata nel prestigioso successo contro il Sottomarina. Ma a dicembre i primi problemi, con l’addio di Stancanelli, le prime voci sui problemi economici della società e le critiche al presidente Bugno. Una crisi culminata con lo sciopero della prima squadra, il comunicato dei giocatori e la sconfitta di misura con la Miranese, con mister Rossi costretto a schierare i giovani della Juniores. Dopo quella protesta, e nonostante i mancati rimborsi, Boscolo e compagni hanno deciso di continuare a scendere in campo per rispetto della maglia e dei tifosi, trovando contro il Rossano una vittoria che mancava da mesi. Nell’ultimo turno è arrivato un deludente pareggio a reti bianche contro il fanalino di coda Union CSV, dopo 90’ minuti caratterizzati da aspre polemiche per ben quattro rigori negati ai veneziani. A farne le spese uno dei pilastri del Sandonà, Pavan, espulso e squalificato per due giornate. Spetterà a De Vito, Cancian, Callegher e D'Este sopperire all'assenza di un giocatore così importante, difendendo al meglio la porta di un Cimino protagonista in positivo nel pareggio con l'Union CSV. In attacco i veneziani si affideranno alla collaudata coppia formata da Trevisiol e capitan Baiana. Sarà una gara particolare per Andrea Boscolo, protagonista di tante battaglie con la maglia del Treviso, e costretto l'estate scorsa ad "emigrare" verso Sandonà a causa delle divergenze con Rumignani...
Anche a Treviso i giocatori aspettano i rimborsi spese arretrati (tuttavia notizie dell'ultima ora lascerebbero intendere che qualcosa è stato finalmente risolto), ma la squadra, rinvigorita dalla cura Zanini, sta vivendo il miglior momento della stagione, con 14 punti nelle ultime sette gare. La settimana di stop ha favorito il recupero di alcuni acciaccati, e a Lancenigo sono tornati ad allenarsi regolarmente sia Pezzato che l’attaccante Tartalo. Sempre in attacco, Sagna dovrebbe aver superato la pubalgia che negli ultimi tre incontri gli aveva impedito di esprimersi al meglio. A centrocampo, pesante l'assenza per squalifica di Manuel Bianco, così Zanini potrebbe regalare una maglia da titolare al fantasista Nardin. In alternativa Beghetto o Lunardi, anche se il secondo è reduce da un piccolo infortunio.
Questi i precedenti casalinghi:

Gare ufficiali

Campionato

Treviso-Sandonà 1-0 Serie C girone A 1939/1940
Treviso-Sandonà 6-1 Serie C girone A 1940/1941
Treviso-Sandonà 0-0 Serie C girone A 1949/1950
Treviso-Sandonà 0-0 Serie D girone C 1972/1973
Treviso-Sandonà 0-1 Serie D girone D 1993/1994
Treviso-Sandonà 2-0 Serie D girone D 1995/1996

Coppa Italia

Treviso-Sandonà 0-0 Coppa Italia Serie C 1995/1996

In totale le due squadre si sono affrontate 15 volte: 7 vittorie biancocelesti, 3 vittorie sandonatesi e 5 pareggi.

Gare non ufficiali

Treviso e Sandonà si sono affrontate anche in molte gare amichevoli, due in terra trevigiana. Il primo storico incontro si è giocato nel 1938, 3-0 a favore del Treviso, anche se la prima sfida avrebbe potuto esserci già nel 1931 nella Coppa Bruno Calò. In quell’occasione le due squadre erano arrivate in finale dopo aver eliminato rispettivamente Vittorio Veneto e Conegliano, ma i veneziani non si presentarono. Nel settembre 1972 l'altra amichevole giocata a Treviso, 5-0 per i padroni di casa.

venerdì 5 marzo 2010

Partite ed arbitri della 26^ giornata

Partite e arbitri della 26^ giornata (dom 07/03/10, ore 15.00)
Dolo R.B. - Opitergina (Cristaldi di Enna)
LiaPiave - Miranese (Boschetti di Schio)
Romano d'Ezzelino - Edo Mestre (Albert Stevie di Roma 1)
Rossano - Ponzano (Sattin di Rovigo)
Sottomarina - Ardita Moriago (Perer di Belluno)
Treviso - SanDonà (Capovilla di Verona / Corcillo - Pertile)
Union CSV - Giorgione (De Zuani di Mestre)
Vigontina - Marosticense (Mezzarobba di Conegliano)
Riposa: FeltresePrealpi

La classifica dopo la 25^ giornata
OPITERGINA 46 ° °
SOTTOMARINA 43 °
PONZANO 43 *
LIAPIAVE 39 *
GIORGIONE 36 *
ROSSANO 33 * °
FELTRESEPREALPI 32 ° °
MAROSTICENSE 31
TREVISO 29 * °
MIRANESE 27 *
ROMANO D'EZZELINO 27
SANDONA' 26 *
ARDITA MORIAGO 24
VIGONTINA 24 °
EDO MESTRE 22 °
DOLO R.B. 20 °
UNION CSV 16 *
* = ha già riposato
° = una partita da recuperare

NB: A breve, probabilmente, dovrebbe essere revocato il 3-0 a tavolino di Vigontina-Treviso, terminata 0-0 sul campo.

Treviso-Sottomarina slitta al 17 marzo

Il Comitato Regionale Veneto ha reso noto che la partita Treviso-Sottomarina, non giocata causa neve il 31 gennaio e spostata insieme ad altri tre incontri a mercoledì 10 marzo, è slittata di una settimana. Il nuovo cambio di data sarebbe dovuto all'occupazione di parte dello stadio Tenni nell'ambito dei preparativi alla Treviso Marathon, prevista per domenica 14 marzo.

"Porto Treviso" o "Union Treviso" ?

Il titolo è provocatorio ma non fantascientifico...Questa mattina al tifoso biancoceleste sarà sicuramente girata la testa dopo aver sfogliato le pagine del Gazzettino di Treviso. In due distinti articoli vengono presentati due progetti che se andranno a buon fine porteranno in città addirittura due squadre.
Il primo progetto è quello di Renzo Corvezzo, che la settimana scorsa era uscito allo scoperto parlando subito come presidente dell'A.S.D. Treviso. Il vicepresidente della Coldiretti, che nel frattempo avrebbe già provveduto a pagare i rimborsi ad alcuni giocatori, ha confermato i propri progetti per il rilancio del calcio Treviso, a cominciare da un settore giovanile tutto da ricostruire. Ma per farlo vorrebbe coinvolgere altri imprenditori locali visto che il gruppo a cui fa capo non sarebbe formato da trevigiani. I nuovi azionisti investirebbero 300mila euro, senza dimenticare l'apporto dei tifosi che potrebbero entrare in società attraverso quell'azionariato popolare di cui si era tanto parlato l'estate scorsa.
La speranza è ripartire dalla D, ma Corvezzo non esclude altre soluzioni come la Lega Pro. L'imprenditore ha rivelato che i presidenti di due societa di Prima Divisione l'avrebbero contattato per il trasferimento del titolo sportivo a Treviso, desiderosi di maggior visibilità in previsione di una ipotetica promozione in serie B. Se un progetto come questo andasse in porto, la nuova società adotterebbe la doppia denominazione per lasciar posto dopo un anno all'unico nome Treviso. Una di queste squadre interessate sarebbe il Portrogruaro (ed ecco il provocatorio "Porto Treviso"...), attualmente secondo in Prima Divisione, a sei punti dall'Hellas Verona.
Il secondo progetto, di cui si parla da tempo ma che giorno dopo giorno si arricchisce di nuovi particolari, è quello portato avanti da Dario Pizziolo, attuale presidente dell'Union Quinto. Anche in questo caso si tratterebbe di traferire un titolo sportivo, e l'Union Quinto, attualmente in serie D, cambierebbe la denominazione in Union Treviso. In queso progetto sarebbero coinvolti già undici imprenditori, alcuni già impegnati nel calcio: gli attuali vicepresidenti dell'Union Quinto Franceschini e Bozzetto; Buranello, il presidente del San Giuseppe, attualmente nel girone B di Terza Categoria; Renzo Barcè, presidente del Treviso calcio fino al 2001. Tra gli altri imprenditori coinvolti figurano Biasuzzi e Romi Osti, che alcuni mesi fa era uscito allo scoperto dichiarando ai media di essere interessato all'acquisto dell'A.S.D. Treviso. Per ora si sta sondando il terreno per coinvolgere altri imprenditori trevigiani, intanto è previsto l'ingresso di alcuni soggetti che negli ultimi anni avevano svolto un ruolo importante nel Treviso F.b.c. fallito la scorsa estate: Giangiuseppe Lucchese (ex vice del presidente Setten) come dirigente, Francesco Stilo come legale, Dino Munarolo medico sociale, mentre Silvano Colusso tornerebbe a occuparsi del settore giovanile. Già, ma di quale squadra, dell'Union Quinto, dell'Union Treviso o del "calcio Treviso" ?
Il popolo biancoceleste sarà sicuramente confuso e disorientato dalle notizie pubblicate in questi mesi dai quotidiani locali, e lo sarà ancora di più se come sembra questa estate ci saranno due società che vantano il diritto a continuare una storia centenaria, pur non avendo con essa alcun legame, se non la parola Treviso...

mercoledì 3 marzo 2010

Classifiche a confronto

La classifica in base ai risultati in casa (tra parentesi le partite giocate):

OPITERGINA 29 (12)
PONZANO 26 (12)
SOTTOMARINA 22 (11)
GIORGIONE 21 (12)
ROSSANO 20 (11)
LIAPIAVE 20 (12)
ROMANO D'EZZELINO 17 (12)
SANDONA' 16 (12)
TREVISO 15 (11)
MAROSTICENSE 14 (11)
MIRANESE 14 (12)
FELTRESEPREALPI 13 (10)
DOLO R.B. 13 (12)
VIGONTINA 12 (10)
ARDITA MORIAGO 12 (11)
EDO MESTRE 10 (12)
UNION CSV 9 (12)


La classifica in base ai risultati in trasferta (tra parentesi le partite giocate):
SOTTOMARINA 21 (12)
LIAPIAVE 19 (11)
FELTRESEPREALPI 19 (12)
OPITERGINA 17 (10)
PONZANO 17 (11)
MAROSTICENSE 17 (13)
GIORGIONE 15 (11)
TREVISO 14 (11)
MIRANESE 13 (11)
ROSSANO 13 (11)
EDO MESTRE 12 (11)
ARDITA MORIAGO 12 (13)
VIGONTINA 12 (13)
SANDONA' 10 (11)
ROMANO D'EZZELINO 10 (12)
DOLO R.B. 7 (11)
UNION CSV 7 (11)

lunedì 1 marzo 2010

Così la 25^ giornata

I risultati della 25^ giornata
Ardita Moriago - Dolo R.B. 4-0
Edo Mestre - Ponzano 0-0
Giorgione - LiaPiave 0-1
Marosticense - FeltresePrealpi 2-2
Miranese - Rossano 0-2
Opitergina - Vigontina 1-0
Romano d'Ezzelino - Sottomarina 2-0
SanDonà - Union CSV 0-0
Riposa: Treviso

La classifica dopo la 25^ giornata
OPITERGINA 46 ° °
SOTTOMARINA 43 °
PONZANO 43 *
LIAPIAVE 39 *
GIORGIONE 36 *
ROSSANO 33 * °
FELTRESEPREALPI 32 ° °
MAROSTICENSE 31
TREVISO 29 * °
MIRANESE 27 *
ROMANO D'EZZELINO 27
SANDONA' 26 *
ARDITA MORIAGO 24
VIGONTINA 24 °
EDO MESTRE 22 °
DOLO R.B. 20 °
UNION CSV 16 *
* = ha già riposato
° = una partita da recuperare

NB: A breve, probabilmente, dovrebbe essere revocato il 3-0 a tavolino di Vigontina-Treviso, terminata 0-0 sul campo.
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