lunedì 29 giugno 2009

Guardalben miglior giocatore del Treviso fbc nella stagione 2008/2009 secondo i giornalisti

Matteo Guardalben è risultato il miglior giocatore del Treviso fbc secondo i giornalisti della Tribuna, del Gazzettino e della Gazzetta dello sport.
Il portiere ha avuto una media in pagella del 6,31, mentre Quadrini, arrivato secondo, si è fermato al 6,06.
Al terzo posto Scaglia, con 6,05, al quarto Gissi con 6,01.

Il Treviso nel complesso ha avuto una media totale del 5,87, con 36 giocatori che hanno ricevuto almeno una valutazione.
La partita migliore è stata Treviso-Brescia, con una media del 6,39, seguita da Treviso-Empoli con una media del 6,37.
La partita peggiore è stata Treviso-Livorno, con una media del 5,11, seguita da Treviso-Pisa con 5,28.

Ecco le medie delle pagelle per ogni singolo giocatore.
Ricordo che, per entrare in classifica, bisogna che il calciatore abbia giocato almeno un terzo delle partite, che per questa stagione era 14.


CLASSIFICA GENERALE

1° Guardalben 6,31 (24 partite valutate)
2° Quadrini 6,06 (23 p.v.)
3° Scaglia 6,05 (19 p.v.)
4° Gissi 6,01 (36 p.v.)
5° Fonjock 6,01 (15 p.v.)
6° Guigou 6,00 (20 p.v.)
7° Cordaz 6,00 (15 p.v.)
8° D'Aversa 5,98 (18 p.v.)
9° Scurto 5,96 (34 p.v.)
10° Missiroli 5,92 (35 p.v.)
11° Pianu 5,88 (20 p.v.)
12° Zigoni 5,85 (16 p.v.)
13° Moro 5,83 (18 p.v.)
14° Dal Canto 5,83 (14 p.v.)
15° Pedrelli 5,81 (15 p.v.)
16° Smit 5,75 (28 p.v.)
17° Baccin 5,74 (28 p.v.)
18° Piovaccari 5,68 (14 p.v.)
19° Musetti 5,66 (32 p.v.)
20° Mezzano 5,55 (17 p.v.)
21° Foti 5,46 (18 p.v.)

FUORI CLASSIFICA

Palermo 6,08 (3 p.v.)
Wilker 6,00 (2 p.v.)
Ragusa 6,00 (1 p.v.)
Vicente 6,00 (1 p.v.)
Pellegrino 5,94 (3 p.v.)
Galuppo 5,88 (12 p.v.)
Frezzotti 5,88 (9 p.v.)
Beghetto 5,87 (13 p.v.)
Martin 5,87 (2 p.v.)
Bonucci 5,82 (12 p.v.)
Zaninelli 5,76 (12 p.v.)
Cafasso 5,73 (10 p.v.)
Vanderson 5,67 (3 p.v.)
Martina 5,58 (2 p.v.)
Ercolano 5,17 (1 p.v.)

sabato 27 giugno 2009

Schiarita in vista?

Sembra che ci sia una luce in fondo al tunnel del Treviso fbc: il presidente Ettore Setten, a dispetto di ciò che aveva dichiarato appena due settimane fa, sembra ancora disposto a rimanere alla guida del Treviso, aiutato da due imprenditori locali, che porterebbero al loro ingresso diverse centinaia di migliaia di euro in dotazione alla società.
Il condizionale però è d'obbligo perchè, come sappiamo tutti, il presidente Setten ci ha abituato veramente a tutto, quindi restiamo in attesa dell'iscrizione al prossimo campionato di Prima divisione, che è tutto fuorchè una cosa sicura.
Proprio ieri, dovrebbe essere stato spedito alla lega calcio un bonifico di 24 mila euro in assegno circolare e una fideiussione bancaria di altri 100 mila euro, indispensabili per la richiesta di iscrizione.
Per la lega il 26 giugno è una scadenza perentoria, ma vista la precaria posizione e situazione di molte squadre probabilmente verrà chiuso un occhio.
In ogni caso chi non avrà provveduto alla presentazione della somma entro il 26 giugno e lo farà entro il 30, le documentazioni saranno visionate molto attentamente dalla Covisoc e in caso di parere positivo, sarà possibile l'iscrizione, ma alla squadra sarà inflitta un punto di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato.
Se invece la documentazione completa giungerà oltre il 30 giugno, la competenza passerà al Consiglio Federale che si riunirà il 14 luglio e deciderà in maniera autonoma e vincolante.
Essendo che al Treviso manca ancora da risolvere la questione calciatori, è quasi sicuro che, se ci sarà l'iscrizione, ci sarà anche un punto di penalizzazione nel prossimo campionato.
Sul fronte della squadra, allenatore e nuovo staff tecnico e dirigenziale, il tutto ovviamente è ancora in alto mare.
Sono state però risolte le comproprietà.
Il Treviso ha riavuto Barreca e Moro dall'Udinese, Carcuro dalla Fiorentina, Fietta dalla Cremonese, Florian dalla Reggiana, Palermo dalla Roma, Piovaccari dall'Inter e Tedeschi dal Bologna, mentre ha dato Coda al Bologna, Frison al Vicenza, Litteri e Pedrelli all'Inter.

venerdì 19 giugno 2009

Iniziati i colloqui con i calciatori

Il presidente Setten, convinto dal suo amico fidato Dal Cin, ha deciso di continuare, anche se solo momentaneamente, a essere il presidente del Treviso fbc, e di provare a salvare la società.
L'ostacolo maggiore per poter iscrivere la squadra al prossimo campionato di Prima divisione (l'ex C1) è quello di liberarsi degli onerosi contratti di quasi tutti i giocatori della rosa di quest'anno e dei prestiti di ritorno a Treviso.
Dopo lo svincolo di Scurto, avvenuto il giorno dopo l'ultima giornata di campionato, anche Smit e Pianu ora sono alla ricerca di una nuova squadra, visto che il loro contratto è scaduto.
Ora Setten si siederà al tavolo presumibilmente con i seguenti giocatori: Fava (rientra per fine prestito dalla Salernitana), D’Aversa (rientra dal Mantova), Fietta (rientra dalla Cremonese ma è a metà con la società lombarda), Trotta (dal Ravenna), Dall’Acqua (rientra dalla Reggiana), Tedeschi (era alla Ternana ma è a metà col Bologna), Palermo (era alla Pistoiese ma è a metà con la Roma), Gissi, Musetti, Scaglia, Baccin, Zaninelli, Moro, Mezzano, Cordaz, Guardalben, Piovaccari.
Una corsa contro il tempo, visto l'elevato numero di giocatori con cui discutere la buona uscita ma soprattutto visto che il tempo stringe: entro il 30 giugno la situazione societaria dovrà essere risolta, pena il rifiuto della domanda di iscrizione al prossimo campionato da parte della Covisoc.
Setten però in 8 anni di presidenza del Treviso fbc ci ha abituato spesso a grandi colpi di scena, vedremo se ci sarà anche questa volta.

mercoledì 17 giugno 2009

4 anni da incubo

A partire dalla promozione in Serie A, arrivando poi fino al presente, il cammino del Treviso è stato insopportabilmente difficoltoso e deludente, soprattutto per i tifosi biancocelesti.

2008/09:
7 vittorie, 15 pareggi, 20 sconfitte (7/6/8 in casa, 0/9/12 in trasferta).
2007/08:
11 vittorie, 12 pareggi, 19 sconfitte (9/5/7 in casa, 2/7/12 in trasferta)
2006/07:
11 vittorie, 17 pareggi, 14 sconfitte (7/9/5 in casa, 4/8/9 in trasferta)
2005/06:
3 vittorie, 12 pareggi, 23 sconfitte (2/4/13 in casa, 1/8/10 in trasferta).

Per un pessimo totale di: 32 vittorie, 56 pareggi, 76 sconfitte.

In sostanza, negli ultimi 4 anni il Treviso ha vinto meno del 20% delle 164 partite giocate in campionato, pareggiando nel 34% dei casi e addirittura perdendo quasi la metà delle volte (46%). Per non parlare delle premature uscite dalla Coppa Italia.

In casa e in trasferta, le % sono ovviamente differenti.
Al Tenni, infatti, i biancocelesti si sono imposti in circa il 30% dei casi, dividendo la posta in palio nella medesima percentuale e, invece, perdendo nel restante 40% delle partite.
Lontano dalle mura amiche, d'altro canto, il Treviso ha portato a casa i tre punti solamente nell'8,5% dei casi, ha pareggiato per il 39% delle volte, ed è andato ko addirittura nel 52,5% delle occasioni.

Spaventoso il saldo quadriennale tra il totale dei gol fatti (146) e dei gol subiti (217): -71 di differenza reti!

La seguente immagine mostra come il Treviso, in tutto questo ampio lasso di tempo, sia stato costantemente nella seconda metà della classifica, salvo qualche sporadico momento (non a caso all'inizio della stagione, quando la graduatoria è ancora molto "corta").


venerdì 12 giugno 2009

Situazione societaria ingarbugliata

Mancano meno di tre settimane alla fatidica data del 30 giugno, quando il Treviso saprà finalmente in quale serie militerà nel prossimo campionato.
Se la società (e cioè il presidente Setten) riuscirà a trovare i soldi necessari a pagare gli stipendi ai giocatori e agli altri creditori, la società potrebbe salvarsi e iscrivere la squadra in prima divisione.
Se, viceversa, non dovesse succedere tutto ciò, il Treviso fbc fallirebbe e ripartirebbe dai dilettanti.
In questi giorni si susseguono varie voci, di Setten che vuole salvare la società ma non intende proseguire la sua avventura al timone della società, di una presunta cordata che potrebbe rilevare la società e riuscire a iscrivere la squadra in prima divisione, ma finora di concreto nulla.
E il 30 giugno è sempre più vicino...

martedì 2 giugno 2009

Scurto si svincola

La notizia del giorno è lo svincolo di Scurto che, dopo aver messo in mora la società, ora è libero di firmare un contratto con altre società.
Oltre a lui, nei prossimi giorni potrebbero andarsene altri giocatori.
Duro colpo per il presidente Setten che contava di monetizzare almeno un milione di euro dalla cessione del centrale difensivo siciliano.
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