giovedì 7 gennaio 2010

In meso come el sioba

Anno nuovo, vita nuova: di solito si dice sempre così, ma il Treviso riparte dalla mediocrità.
Considerando come era stato concluso il 2009 (vittoria per 2-0 a Rossano), questo inizio 2010 è stato sicuramente un passo indietro.
La squadra a San Vendemiano contro l'Union CSV ha fornito una delle prestazioni peggiori dell'anno, e la sconfitta è stata inevitabile.
Non bastano le tante assenze e il volenteroso secondo tempo per giustificare una sconfitta contro l'ultima della classe che grazie a un buon primo tempo ha costruito le basi su una vittoria del tutto meritata.
Ci si aspettava la reazione ieri nel match del Tenni contro l'Edo Mestre, e invece la rivoluzione voluta da mister Rumignani in difesa e a centrocampo non ha pagato.
Il Treviso è partito bene, è andato in vantaggio di due gol grazie al solito Favaro e al raddoppio di Robelli, poi ha subito il ritorno degli ospiti, esattamente come contro il Giorgione, che hanno meritatamente pareggiato l'incontro.
2 partite, un punto: troppo poco per una squadra che si chiama Treviso, troppo poco per le aspettative di inizio stagione della tifoseria.
Il secondo posto dista ormai 13 punti, il primo posto ormai 16: la stagione ormai è andata, c'è da pensare alla salvezza e considerando che quest'anno per la prima volta disputiamo il maggior campionato regionale, la cosa non può che renderci tristi.
Ora i nostri torneranno in campo domenica contro la Feltrese, che gli addetti ai lavori considerano come una delle squadre più forti del girone.
Speriamo che, come a Sottomarina e a Rossano, il Treviso ribalti i favori del pronostico.
Non sarà facile, però i nostri giocatori hanno sempre disputato buone partite contro le squadre in testa alla classifica, Ponzano a parte, e tentar non costa nulla.
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